Anche se tutti i soggetti coinvolti avevano previsto un inizio anticipato della raccolta delle mele, nell'Altes Land è iniziata in ritardo. "Abbiamo raccolto sempre frutti di ottima qualità e di calibro ideale. Anche quest'anno il passaggio dal vecchio al nuovo raccolto è stato perfetto. Di conseguenza, abbiamo trovato un mercato aperto, che ci ha permesso di commercializzare molto bene le nostre mele precoci e le prime varietà da stoccaggio. La superficie coltivata a mele precoci è abbastanza stabile. L'altra varietà importante per questo segmento è la Delbarestivale", afferma Jürgen Schliecker, grossista di frutta e amministratore delegato dell'omonima azienda con sedi a Jork e al mercato all'ingrosso di Brema.
Finora i prezzi di mercato sono stati più che soddisfacenti per i produttori, secondo Jürgen Schliecker. "Fortunatamente, le quotazioni attuali non possono essere paragonate a quelle dell'anno scorso, che erano semplicemente disastrose e dispendiose in termini di capitale. Se in questa stagione avessimo avuto una situazione come quella dell'anno scorso, non ci sarebbero più molti produttori. La maggior parte di loro semplicemente non è sopravvissuta a quei prezzi. Mentre alcune aziende frutticole hanno cessato l'attività a causa dei costi troppo alti, altri coltivatori hanno abbandonato soprattutto per motivi di età e per mancanza di successori".
"Tuttavia, il forte aumento dei costi del salario minimo e dell’energia hanno accelerato questo processo". L'aumento del pedaggio dei camion previsto per il 1° dicembre (cfr. FreshPlaza del 24/10/2023), quasi raddoppiato, avrà un ulteriore impatto massivo", dice Jürgen Schliecker.
Forte concorrenza sui prezzi a scaffale della frutta
Secondo Jürgen Schliecker è particolarmente difficile trasferire i costi aggiuntivi ai commercianti al dettaglio e, in ultima analisi, ai consumatori.
"A causa dell'aumento generale dei costi e del budget di spesa inferiore, molti consumatori sono molto attenti ai prezzi. Se le quotazioni al punto vendita diventano troppo alte rispetto a prodotti alternativi, si verifica una chiara riluttanza all'acquisto, come è avvenuto nella scorsa stagione. I prezzi delle mele erano sotto pressione e non erano più ragionevoli, perché le banane e i piccoli frutti importati erano abbondanti e venivano venduti a prezzi molto bassi. Nel frattempo, le quotazioni di questi gruppi di prodotti sono fortunatamente tornate a un livello accettabile. In autunno, tradizionalmente, sono molti i consumatori che acquistano le mele del proprio orto. Pertanto, per esperienza, solo a partire da metà novembre potremo valutare con maggiore precisione la reazione del consumatore all'attuale sviluppo del mercato".
La sede centrale dell'azienda a conduzione familiare a Jork, nel cuore dell'Altes Land. Gestisce anche una filiale al mercato all'ingrosso di Brema.
Ripensare il settore delle pomacee
Tra le tante nuove varietà coltivate nell'Altes Land, secondo il grossista, negli ultimi anni si è affermata rapidamente soprattutto la Wellant. "Grazie all'ottima domanda, la superficie coltivata è stata fortemente ampliata. La Wellant non si caratterizza solo per il suo gusto eccellente e la buona tolleranza. La sua eccellente conservabilità consente agli amanti delle mele di godersi la loro mela preferita 12 mesi all'anno. Soprattutto nei mesi estivi, rappresenta una vera alternativa di gusto al gruppo Jonagold, precedentemente dominante, le cui vendite sono comunque in calo. Per il resto, la Elstar, con il suo equilibrato rapporto zuccheri-acidi, rimane la varietà top per eccellenza e il fiore all'occhiello sullo scaffale delle mele".
Sebbene l'Altes Land sia ideale per la coltivazione delle mele, da diversi anni anche le pere stanno acquisendo nuovamente importanza, secondo Schliecker. "Attualmente è in atto un cambiamento e il consumatore è sempre più interessato alle pere. Qui nell'Altes Land, ad esempio, le pere della varietà Conference vengono piantate in misura limitata, così come le varietà club come la Xenia. Facciamo dei test su diverse varietà a buccia rossa. Siamo ancora in una fase di scoperta, perché ora dobbiamo individuare le varietà migliori per le nostre condizioni climatiche, in modo da poter ampliare gradualmente la coltivazione delle pere nei prossimi anni".
Oggi sono particolarmente richiesti frutti croccanti, succosi e dal gusto equilibrato, secondo Schliecker, ma la domanda di mela da parte dei consumatori varia notevolmente da regione a regione. "Mentre nel nord della Germania sono più apprezzate le mele con 'carattere', cioè con una nota leggermente aspra, al sud si tende a preferire le varietà più dolci, come la Fuji".
Foto: Schliecker Fruchtgrosshandel
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Jürgen Schliecker
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