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L'operatore Matteo Freddi fa il punto della situazione

Cipolle, ci sarà da soffrire fino alla stagione 2024

"La qualità della cipolle di quest'anno è bassa, non lo si può nascondere. E il prodotto in circolazione è poco a causa dell'alta percentuale di scarto fatta già in campo e di quella che probabilmente ci sarà durante la conservazione in cella. Gli alti prezzi del periodo sono perciò giustificati".

Matteo Freddi

Lo afferma l'esperto Matteo Freddi, il quale ribadisce: "Prezzi del genere non si erano mai visti, né all'ingrosso né al dettaglio, ma non c'è di certo speculazione. In campagna le rese sono state basse e per fare quadrare i conti il prodotto doveva essere pagato di più. E, di conseguenza, a cascata, il valore aumenta a ogni passaggio. Però noto che i consumi sono in calo per tanti motivi, per cui secondo me arriveremo con il nostro prodotto a rifornire tutti fino alla prossima campagna 2024. O quasi".

La cipolla Borettana è, secondo Freddi, l'esempio tipico del prodotto che dà indicazione su come evolverà la stagione in cella frigo. "Sono preoccupato, perché per la Borettana già vediamo tanto scarto. Poi è vero che la cipolla è così poca che le vendite proseguono comunque e tutti la cercano, in qualsiasi condizione. Ma lo scarto resta comunque elevato".

E se i costi di stoccaggio saranno inferiori al 2022 grazie al calo dei prezzi dell'energia elettrica, l'alto prezzo attuale del gasolio va a erodere gli altri risparmi.

"In alcuni supermercati di fascia, diciamo così, economica, vendono le cipolle dorate a 1,60 euro/kg. Sono cifre molto alte rispetto al passato, che porterà il consumatore ad acquistare una cipolla di meno, invece che una di più. Probabilmente chi va a fare la spesa sarà sempre più accorto".

Quando si parla di calo dei consumi, è poco verosimile pensare che la gente stia smettendo di mangiare. E' più probabile che una larga fetta di questo 'calo' sia dovuta a un consumo più attento, a meno spreco in generale. Ad acquisti ponderati giorno per giorno, o quasi, piuttosto che a grossi acquisti effettuati saltuariamente ma con ampie quantità di frutta e verdura che poi dovevano essere gettati nella spazzatura.

"Intanto ci stiamo preparando al congresso Euronion, che quest'anno si svolgerà a Bologna e avrà come giornata centrale il 9 novembre. Lì faremo il punto della situazione a livello europeo".

Per maggiori informazioni:
Freddi Prodotti Ortofrutticoli S.n.c.
Via Lama, 41
Calerno di S. Ilario d'Enza (RE)
+39 0522 679831
[email protected]
www.cipollefreddi.it