L'aumento dei costi, la crescente carenza di manodopera e la ristrutturazione del settore attraverso le fusioni aziendali, risultato di acquisizioni da parte di grandi fondi operativi, stanno favorendo gli investimenti in soluzioni di automazione per gli impianti di confezionamento di frutta e verdura, in modo sempre più integrato. Questo secondo Christophe Blanc, comproprietario e amministratore delegato del Grupo Maf Roda, una multinazionale a conduzione familiare che da oltre 60 anni è leader nelle soluzioni di automazione dei processi negli impianti di stoccaggio di frutta e verdura ed è presente in circa 70 Paesi.
"La pandemia ha costretto molte aziende di produzione e commercializzazione ad affrontare il problema della carenza di manodopera rendendo sempre più automatici i processi di pre-calibrazione e selezione di frutta e verdura, nonché a un numero sempre maggiore di processi, puntando a un'autonomia quasi completa", ha affermato Christophe Blanc.
"L'aumento sproporzionato dei costi in meno di due anni, ha anche portato molte aziende a considerare l'automazione come una soluzione a medio e lungo termine per continuare a crescere, rimanere competitive sui mercati ed essere in grado di offrire la massima qualità, a prezzi accessibili".
"La necessità di automatizzare tutti i processi si applica a un'ampia gamma di prodotti, in particolare agrumi, ciliegie, pomodori, drupacee, piccoli frutti, mele, fra gli altri. La carenza di manodopera è un problema diffuso in diversi Paesi", ha affermato Blanc.
Un ambizioso progetto di automazione nel settore del pomodoro per competere con il Marocco
Uno dei progetti più ambiziosi realizzati dall'azienda nel 2023 è stata l'installazione di linee di automazione per una delle principali aziende di produzione di pomodori di Almeria: Vicasol.
"In Spagna, il settore del pomodoro è sempre più preoccupato della rapida crescita della quota di mercato in Europa di Paesi terzi come il Marocco, grazie ai loro prezzi più aggressivi. Ciò ha portato aziende come la Vicasol ad adottare delle misure che migliorino il controllo dei costi e l’efficienza produttiva, garantendo al tempo stesso la stessa qualità così da rimanere competitivi. Ecco perché si sono rivolti a noi per massimizzare l’automazione", ha spiegato Blanc.
"Si tratta di un ampio e interessante progetto che non ha precedenti nel settore del pomodoro, con un altissimo livello di automazione che consente un aumento significativo della produzione con pochissimo personale", ha continuato Blanc. "La prima fase è stata completata all'inizio dell'anno e le linee di pre-calibratura e preconfezionamento sono già in funzione con la nostra tecnologia Globalscan 7 che analizza la qualità esterna del frutto. Una volta terminata la seconda fase, verrà inclusa tutta la robotica, compresi i veicoli modulari autonomi (AGV)".
"Promuovere un marchio significa mantenere uno standard di qualità uniforme"
Pomone IV gode di un'ottima reputazione nel settore, secondo Blanc. "È molto efficiente, con bassi costi di manutenzione, grande precisione e un basso livello di rumore, caratteristiche molto apprezzate sul mercato".
Inoltre, combinata a una gestione competente, la calibratrice Globalscan 7- Viotec, brevettata da Maf Roda, può ridurre significativamente il fabbisogno di manodopera, garantendo allo stesso tempo un elevato livello di precisione nella selezione dei frutti in base alla loro qualità. In questo modo raggiungiamo una standardizzazione del livello di qualità sui diversi mercati. Sostenere un marchio significa mantenere standard di qualità costanti e uniformi.
È passato un anno da quando, in occasione della scorsa edizione del Fruit Attraction, l'azienda ha presentato con successo il suo veicolo autonomo AGV. "Tutti i clienti che hanno scelto di installarlo nei loro stabilimenti sono rimasti molto soddisfatti. La domanda sta crescendo in modo esponenziale. Lo abbiamo già installato presso diversi importanti operatori in Spagna, e ci stiamo attivando anche in altre parti del mondo. Negli Stati Uniti, abbiamo in programma un progetto molto ambizioso nel settore agrumicolo che verrà realizzato anche in Israele con l'avocado. Con sole 4 persone è possibile lavorare tra le 40 e le 50 tonnellate di agrumi l'ora. Abbiamo davanti a noi anni molto promettenti nell'implementazione di questi robot", ha affermato Blanc.
Coltivazione di ciliegie e mirtilli con linee che integrano tutti i processi
Con l'80% della quota di mercato in Spagna, il settore degli agrumi è uno di quelli in cui viene maggiormente utilizzata la tecnologia Maf Roda,, sebbene stia registrando una buona crescita anche per altri prodotti, come ciliegie, mirtilli o drupacee. L’azienda ha infatti vinto un premio per l’innovazione con la calibratrice per ciliegie brevettata Cherryway IV, che consente di scansionare l’intera superficie del frutto, un passaggio complesso considerato il peduncolo del frutto.
"Di recente abbiamo portato a termine nella Valle del Jerte un interessante progetto di applicazione robotica per depallettizzare automaticamente le casse e scaricare il loro contenuto sulle linee di selezione. Vengono utilizzati anche robot AGV per ottimizzare i flussi di lavoro all'interno dello stabilimento. La manodopera è sempre più un problema negli ultimi anni, soprattutto per le ciliegie, la cui stagione dura poco più di due mesi".
Per quanto riguarda lo sviluppo della tecnologia del mirtillo, Maf Roda ha ideato una linea che integra ogni processo, compreso il riempimento delle vaschette. "L'idea è quella di un'unica linea che integri tutti i processi e raggiunga la massima ottimizzazione, dal momento in cui la frutta viene scaricata sulla linea fino al suo posizionamento nei contenitori, nelle casse e, infine, sui pallet. In questo siamo pionieri. Così facendo, tutto è nelle mani dello stesso produttore, consentendo maggiore controllo e comunicazione tra i vari anelli del processo, nonché una gestione e supervisione ottimale della linea".
"La tendenza delle aziende a fondersi in grandi gruppi sta favorendo l'automazione"
Il settore ortofrutticolo è in fase di riorganizzazione. "Le grandi aziende si stanno fondendo in gruppi sempre più grandi, sostenuti da fondi di investimento, che cercano di avere una gamma di prodotti più ampia rafforzando ulteriormente i rapporti fornitore-cliente", ha affermato l’amministratore delegato di Maf Roda. "E questo promuove l'automazione".
"Dato che questi gruppi sono molto grandi, possono disporre di impianti specializzati per ogni singolo prodotto, il che massimizza la capacità produttiva delle loro linee e si traduce in una migliore automazione e maggiore efficienza rispetto alle linee multiprodotto. In base alle esigenze delle aziende in termini di gestione della manodopera e dei costi e ricerca di una qualità elevata e costante, credo che questa tendenza continuerà nei prossimi anni", ha concluso Christophe Blanc.
Per maggiori informazioni:
Maf Roda
www.maf-roda.com