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Jurgen Nagel, consulente freelance e commerciante di cipolle in Indonesia:

"La coltivazione dello scalogno sta migliorando"

Il mercato delle cipolle è in un momento decisivo, non solo nei Paesi Bassi ma anche in Indonesia, come riferisce Jurgen Nagel. "Anche se i prezzi delle cipolle sono molto più alti (possono raggiungere i 2 euro/kg), o fai una fortuna o perdi tutto. Non c'è una via di mezzo", dice Jurgen che ha lasciato i Paesi Bassi 15 anni fa come assistente sociale. Oggi coltiva lo scalogno, molto diffuso in Indonesia, e lavora come consulente a Bali.

Jurgen ha lasciato i Paesi Bassi nel 2008 con i nobili ideali di rendere il mondo un posto migliore. Ha fatto volontariato per la SDSP, un'organizzazione che svolge attività di sviluppo in Papua Nuova Guinea. Fino al 2011 ha supervisionato un progetto di assistenza sanitaria per madri e bambini in Papua occidentale. Ciò ha portato un cambiamento positivo e la mortalità infantile è diminuita. Ma lo scoppio di una guerra tribale nel Paese ha annullato molto di quanto era stato realizzato. "Questo mi ha fatto riflettere e alla fine mi sono dedicato all'agricoltura. Ho scoperto che è un ottimo modo per aiutare i più bisognosi".

Risparmiare sulla salsa Sambal
Lo scalogno è una delle colture più importanti dell'Indonesia tanto che, insieme ai peperoncini, determina il tasso di inflazione del Paese. "Cipolle e peperoncini vengono utilizzati nella sambal, una salsa che gli indonesiani adorano. Le cipolle costano, in media, da 1,50 a 2 euro al chilogrammo, molto di più che nei Paesi Bassi", afferma Jurgen. L’ottimizzazione della coltivazione può fare la differenza in Indonesia. "Ai tropici fa molto caldo e il clima è umido, quindi coltivare le cipolle è una sfida".

"Puoi lavorare tutta una giornata su un singolo ettaro. Qui quasi tutto viene ancora fatto manualmente. Allora ho contattato De Groot en Slot per vedere se potevamo usare le loro sementi. Pensavano che l'Indonesia fosse interessante", spiega Jurgen. Insieme, abbiamo allestito lotti dimostrativi e verificato che le loro sementi hanno una resa più elevata e di migliore qualità. Ciò rende le cipolle interessanti per l'esportazione in Cina o Thailandia. Quindi, possono essere redditizie".

Nagel ora coltiva lo scalogno e sta cercando di migliorare ulteriormente il suo metodo di coltivazione. "Dato che tutto viene ancora fatto manualmente, stiamo cercando di meccanizzare gradualmente l’attività", dice Nagel che sta cercando di creare una cooperativa di coltivatori così da entrare tutti insieme sul mercato.

Sapere come muoversi
L’Indonesia è un mondo a sé stante e un’economia in crescita. Rispetto a 15 anni fa, Jurgen vede importanti miglioramenti nel settore sanitario e infrastrutturale. È un Paese vasto con 15.000 isole e ci vogliono da quattro a cinque ore di volo per andare da un'estremità all'altra del Paese. Ovunque, secondo l'esperienza di Jurgen, le persone sono ugualmente accoglienti e amichevoli. "Gli indonesiani sono adorabili ma quando si tratta di affari, bisogna restare saldi e imparare a prendere le giuste decisioni commerciali".

Nel corso degli anni Jurgen ha vissuto e viaggiato molto, quindi ora lavora come intermediario per le aziende. "Avendo vissuto qui per 15 anni, conosco l'Indonesia, dai piccoli villaggi rurali ai grandi uffici di Giakarta. So cosa pensa la gente, conosco la loro lingua e posso costruire ponti tra le aziende. L'Indonesia è molto instabile; devi essere molto scaltro. Essendo un olandese progressista, posso negoziare e ottenere ciò che voglio, ma è un compito molto difficile da gestire. Si tratta anche di garantire che le persone sappiano che hai amici influenti e che sono più le persone in debito con te che il contrario", spiega Jurgen.

L’esperienza precedente di Jurgens come assistente sociale lo ha aiutato ad affinare quella sensibilità verso la rete di rapporti in Indonesia. Dal punto di vista lavorativo, ha dovuto imparare molto. "Sono sempre stato molto attento al benessere. Non puoi aiutare le persone per pochi soldi quando devi mantenere la tua famiglia. Ma voglio fare affari nel modo più sostenibile possibile e pagare ai coltivatori un prezzo equo. Si può avere anche un impatto commerciale. Il fatto che qui operino aziende come De Groot en Slot e Bejo è d'aiuto. Un buon raccolto offre alle persone la possibilità di sviluppare buoni affari e un buon reddito", conclude Jurgen.

Per maggiori informazioni:
Jurgen Nagel
+62 8533 9288 887 (Indonesia)
LinkedIn: Jurgen Nagel