Recentemente il dipartimento americano dell'agricoltura (USDA) ha pubblicato la stima sulla produzione di nocciole della Turchia per la campagna 2023/24, fissando la quantità del raccolto a 600mila tonnellate. Si tratta di un dato inferiore a quanto Mintec ha acquisito da canali non ufficiali nelle ultime settimane, e inferiore alle 718mila tonnellate previste dall'Unione turca delle camere dell'agricoltura prima dell'inizio della raccolta in Turchia, nella seconda metà di agosto.
Il calo della produzione è stato causato principalmente dal clima secco durante la fase di sviluppo, nella tarda primavera.
Il mese scorso, Ferrero, il più grande acquirente di nocciole, si sarebbe offerto di pagare 80 lire turche/kg per il nuovo raccolto di nocciole. In confronto, i prezzi di acquisto delle nocciole in guscio del Turkish Grain Board (TMO) sono stati fissati a 84 lire/kg per la Giresun, 82,50 lire/kg per la Levant e 80 lire/kg per le nocciole Sivri, un aumento significativo rispetto alla campagna precedente. Nell'ultima settimana di settembre, la TMO ha annunciato che avrebbe sospeso qualsiasi ulteriore vendita di nocciole fino a dicembre di quest'anno.
I prezzi di riferimento Mintec per le nocciole turche (varietà Levante 11-13 mm, FOB Turchia) sono scesi dell'1% su base settimanale nella settimana del 5 ottobre a 770 dollari/100 kg dopo che il mercato aveva precedentemente registrato un aumento tra la seconda settimana di agosto e la terza settimana di settembre, dovuto a problemi di fornitura.
Alcune fonti di mercato hanno recentemente indicato un debole interesse all'acquisto, a causa dei prezzi elevati.
Per maggiori informazioni: mintecglobal.com