Le patate belghe sono in piena fase di raccolta. Mentre qualche mese fa si temeva una stagione difficile per quanto riguarda le rese, alla fine del periodo vegetativo la situazione sembra essersi risollevata. "Tutti sul mercato sono ancora un po' disorientati, ma i segnali indicano che il commercio si riprenderà presto", dice Jurgen Duthoo, di Warnez.
Nel frattempo, secondo Jurgen, la raccolta è attualmente al 30% del totale in Belgio. Presso l'azienda di confezionamento Warnez, che possiede anche aree di coltivazione proprie, la situazione è più o meno la stessa. "Siamo a un punto della raccolta in cui stiamo valutando cosa può essere immagazzinato e cosa deve essere lavorato immediatamente. In effetti, le rese sembrano migliori, ma dobbiamo prestare attenzione alla qualità delle patate. Con alcune varietà, soprattutto quelle di grosso calibro, ci sono problemi di peronospora e di pressione da tuberi deformati".
"Questo si spiega principalmente con il fatto che in generale c'è stata una formazione di tuberi più bassa per pianta - continua Jurgen - Di conseguenza, le patate che erano presenti hanno ricevuto una grande spinta. In breve, sono cresciute troppo velocemente, il che ha causato alcuni problemi, soprattutto con i calibri più grossi. La chiave ora è capire cosa può essere immagazzinato e cosa no. Al momento tutti sono allo stesso punto e quindi il mercato è un po' più tranquillo".
Warnez all'ultima edizione di Fruit Attraction: Kurt De Nys (CEO), Christophe De Loore (vendite), Ellie Neerinck (coltivazione), Stijn De Pourcq (coltivazione) e Jurgen Duthoo (esportazione)
Il mercato dell'esportazione parte a rilento
Le esportazioni faticano a partire anche perché l'industria continua a lavorare con contratti che sono in ritardo a causa della semina tardiva delle patate. Ciononostante, il commerciante ha riscontrato alcune richieste per il prodotto belga durante Fruit Attraction a Madrid. "Siccome l'industria chiede ancora molto, c'è poco movimento sul mercato libero. Notiamo che qua e là cominciano ad arrivare alcune richieste di esportazione. Il Sud e l'Est Europa stanno già entrando in parte sul mercato, ma non si tratta ancora di vere e proprie transazioni. Anche lì ci sono ancora scorte locali, ma i segnali ci fanno pensare che alla fine le patate si muoveranno di nuovo in tutte le direzioni".
Guardando alle quotazioni, Jurgen vede che c'è molta differenza tra i lotti. I prezzi sono stati molto alti per molto tempo, ma con l'aumentare dei volumi sul mercato si stabilizzeranno sempre di più. "Il prezzo sul mercato libero è ovviamente determinato dalla qualità, dal calibro e dalla destinazione. I diversi commercianti cercano lotti diversi e su questo fronte ci sono attualmente grandi differenze di prezzo tra i vari lotti. È difficile dare un'interpretazione precisa in merito. Nel complesso, però, la vediamo in maniera molto più positiva rispetto a qualche mese fa".
Per maggiori informazioni:
Jurgen Duthoo
Warnez Potatoes
Marialoopsesteenweg 2L
B-8700 Tielt - Belgio
+32 051 400812
[email protected]e
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