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Syngenta mette in campo varietà resistenti e di elevata qualità merceologica

Zucchino italiano, passi avanti nel contrasto al ToLCNDV

Il classico zucchino verde scuro, nel panorama europeo, continua a essere la referenza maggiormente prodotta e consumata in Italia. L'autunno rappresenta un momento chiave per la semina e la messa a dimora delle piantine di zucchino al Centro-Sud Italia, mentre la produzione in questo periodo si sposta sempre più verso le varietà resistenti al ToLCNDV, ovvero il virus New Delhi. Si tratta di una delle fitopatie imperversanti, veicolata dalla mosca bianca. Il problema è apparso in maniera significativa nel 2016 e, da allora, ha messo a dura prova le produzioni italiane, fino all'arrivo piuttosto recente di varietà resistenti.



In questo senso, Syngenta Vegetable Seeds, azienda leader su questa coltura, ha impegnato la propria ricerca genetica al fine di mitigare gli effetti del virus. A parlarne più da vicino è Giuseppe Circella, Product Development Specialist Cucurbitacee che, in un'intervista, racconta lo stato dell'arte sulle nuove varietà resistenti al ToLCNDV.

SCVE21-0157

"Premesso che i due areali di maggiore interesse in Italia si trovano a Latina e in Sicilia - dice Circella - possiamo dirci soddisfatti per i risultati che abbiamo ottenuto in alcuni anni di sperimentazione specifica e diversificata per le due aree, ciascuna delle quali presenta oggettivamente caratteristiche pedoclimatiche differenti. A Latina abbiamo sviluppato la varietà SCVE21-0157, in Sicilia è stata la volta di SCVE21-0482".

SCVE21-0482

"Entrambe le aree hanno un'importanza fondamentale per la coltura protetta dello zucchino, ognuna con diverse migliaia di ettari in coltivazione, e sono di conseguenza prioritarie per la sperimentazione di Syngenta. - continua l'esperto - A Latina con il "157" e in Sicilia con il "482", abbiamo riscosso un grande interesse da parte del mondo produttivo . La posizione di Syngenta Vegetable Seeds sulla coltura e sulla patologia si conferma di responsabilità nei confronti degli operatori del territorio. Queste introduzioni sono solo le prime di una ampia gamma di proposte che nel prossimo futuro immetteremo sul mercato; rappresentano il frutto dell'impegno della nostra attività di ricerca e sviluppo condotta localmente e finalizzata non solo a ottenere varietà resistenti al New Dehli, ma anche performanti grazie ad architettura della pianta, portamento, qualità dei frutti in campo e in post raccolta".

"Come sempre, abbiamo posto le esigenze del produttore al centro della nostra attenzione. Lo scopo è quello di arrivare a varietà resistenti al New Dehli che siano performanti e produttive al pari delle varietà tradizionali, a cui il comparto era abituato prima dell'insorgenza del virus - conclude Giuseppe Circella - con, in aggiunta, resistenze genetiche al ToLCNDV ma anche ad altre fitopatie, come per esempio quella all'oidio. La direzione intrapresa da Syngenta Vegetable Seeds, lascia ampio margine alla soddisfazione non solo del comparto produttivo ma a quella dell'intera filiera dello zucchino italiano. I risultati e le valutazioni raccolti sul mercato non possono che vederci altrettanto soddisfatti".

Per maggiori informazioni:
Syngenta Vegetable Seeds
https://www.syngentavegetables.com/it-it/portfolio/zucchini
https://www.syngentavegetables.com/it-it/search/sales-representatives