Un meteo fin troppo primaverile ha accolto il 6 ottobre 2023 decine di ospiti alla tradizionale Giornata del Noce, giunta alla 19esima edizione, presso l'azienda Agricola San Martino a Forlì, e organizzata dall'azienda New Factor.
Fase di raccolta presso l'azienda San Martino
"Come ogni ottobre, sale giorno dopo giorno il fermento per l'avvio della nuova campagna commerciale che quest'anno, a fronte della minore quantità di noci, si presta a essere particolarmente frizzante - ha evidenzia Francesco Perego, direttore commerciale New Factor - Per la stagione entrante, continueremo a puntare molto sul confezionato, sia a marchio Noci di Romagna sia con marchi del distributore, in modo da valorizzare appieno il valore aggiunto della filiera nazionale. La lenta essiccazione, il giusto grado di umidità per esaltare il sapore del gheriglio e l'italianità sono, e saranno, gli elementi distintivi del nostro prodotto, in grado di differenziarlo dalla moltitudine di offerte presenti sul mercato".
Alessandro Annibali AD di New Factor
"La noce di Romagna è un prodotto di alta qualità e continua a ricevere sempre maggiore apprezzamento fra i consumatori - spiega Alessandro Annibali amministratore delegato New Factor - La gelata tardiva in primavera, l'inondazione di maggio, la grandinata, la tempesta di vento di luglio, la siccità e l'anomalo caldo autunnale hanno inciso sulla quantità del raccolto di questa stagione".
I partecipanti alla giornata
Prevediamo, infatti, un calo del 30 per cento della produzione rispetto alla scorsa stagione, con un ritardo nei tempi di raccolta a causa del caldo di queste giornate. Una situazione che, viste le previsioni non incoraggianti sul riscaldamento globale e il clima, comporta la necessità di trovare velocemente nuove soluzioni e strategie. La giornata della noce si conferma quindi come occasione importante, al fine di mettere a sistema azioni concrete in piena sinergia fra privato e pubblico".
Fase di essiccazione
Jasmina Annibali, responsabile marketing di New Factor, precisa che "uno studio realizzato nella nostra azienda in collaborazione con l'Università di Bologna ha evidenziato che un ettaro di noceto, durante il proprio ciclo vitale, evita l'immissione in atmosfera di 32 tonnellate di CO2, influendo positivamente sulla salubrità dell'ambiente".
Fase di ultima cernita
In un'ottica di economia circolare, abbiamo avviato un investimento che servirà a riutilizzare gran parte dell'acqua impiegata nel processo di prima lavorazione delle noci fresche, la smallatura. Inoltre, abbiamo avviato un percorso per il riutilizzo dei gusci in altri ambiti e, in chiave di sostenibilità, abbiamo inaugurato un nuovo impianto di confezionamento per le noci sgusciate che ci permetterà di utilizzare bicchieri in R-Pet riciclato e riciclabile.
Lavorazione per calibro
L'azienda agricola San Martino, di proprietà della famiglia Annibali, da un anno si è certificata GlobalGAP (Good Agricultural Practices per l'adozione di buone pratiche agronomiche, nel massimo rispetto dell'ambiente e della salute del cittadino) per la produzione di noci di Romagna e New Factor ha ottenuto la certificazione di custodia GlobalGAP".
Il convegno
La giornata ha contemplato, dopo i saluti introduttivi di Annibali e del sindaco di Forlì Gian Luca Zattini, gli interventi di: Alice Buonguerrieri, deputata, Simona Lamorte (Areté Agrifood), Federico López Larrinaga (tecnico agronomo), Cristian Moretti (direttore Agrintesa), Andrea Berti (presidente Asnacodi) e Marco Marzari (direttore Agrifidi UNO Emilia-Romagna).
Foto di gruppo finale
Domani, martedì 10 ottobre, sarà pubblicata la fotogallery della giornata.
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