In Cina la festa di metà autunno viene tradizionalmente festeggiata con bellissime confezioni di frutta fresca. Tuttavia, in futuro, i rivenditori potrebbero dover riconsiderare la possibilità di portare la frutta al mercato, poiché il Paese ha lanciato una nuova serie di requisiti per l'imballaggio per contrastare l'uso eccessivo di packaging.
L'Amministrazione statale per la regolamentazione del mercato (Amministrazione nazionale per gli standard) ha emesso l'annuncio dello standard nazionale n. 10 del 2023.
Questo standard nazionale obbligatorio si chiama ufficialmente "Limitazione dei requisiti per l'imballaggio eccessivo di commodities per i prodotti agricoli freschi edibili". Lo standard è stato redatto dal ministero dell'agricoltura e degli affari rurali e sarà applicato a partire dal 1° aprile 2024.
L'imballaggio nella foto a lato sarà conforme alle nuove normative del prossimo anno?
I principali indicatori tecnici comprendono tre aspetti. Per cominciare, il limite superiore esterno dovrebbe includere un 10-25% di spazio vuoto nell'imballaggio. In secondo luogo, gli ortaggi, compresi i funghi edibili, devono essere confezionati in non più di tre strati di imballaggio. La frutta dovrebbe essere confezionata in non più di quattro strati. In terzo luogo, il rapporto tra il costo di imballaggio dei prodotti agricoli freschi e il prezzo di vendita complessivo non dovrebbe superare il 20%.
Negli ultimi anni, per garantire la qualità della frutta e migliorare l'aspetto del prodotto, il confezionamento della frutta è diventato sempre più lussuoso. Per i venditori di frutta, l'inserimento di riempitivi nelle cassette di frutta serve a prevenire inutili danni ai prodotti durante il trasporto, a preservare i frutti e a impressionare il consumatore. Negli ultimi anni, tuttavia, gli imballaggi per la frutta sono diventati più lussuosi, più grandi, più costosi e, in definitiva, più inquinanti.
Kiwi confezionati con il tipico materiale di riempimento per proteggere i singoli frutti
Un'alternativa di imballaggio con meno plastica tra i frutti?
Con questo nuovo regolamento, il ministero dell'agricoltura spera di evitare lo spreco di materiali di imballaggio e gli effetti collaterali che potrebbero verificarsi, tra cui i danni ambientali e l'aumento dei prezzi al consumo.
Allo stesso tempo, i consumatori sono incoraggiati a praticare consapevolmente il concept di consumo green e a non acquistare prodotti agricoli freschi confezionati in modo eccessivo.