Il mercato svedese si prepara alla stagione invernale con una gamma di frutta e verdura, inclusi gli agrumi, di origini europee, mentre si sta spostando verso il Sud America per gli avocado.
L'importatore e distributore all'ingrosso svedese, Ewerman AB, sottolinea in un aggiornamento che mentre le angurie spagnole sono esaurite, per la prossima settimana avranno una migliore fornitura di meloni dolci dal Brasile, con prezzi in calo. "Le angurie spagnole a marchio Bollo sono ormai esaurite. Il melone spagnolo Piel De Sapo di Bollo è ancora disponibile per il carico, ma in quantità minori".
Mentre la Svezia entra nella stagione autunnale con uno sguardo all'inverno, si possono ordinare le arance rosse dall'Australia, e si prevede di esportare le prime clementine a marchio Bollo dalla Spagna (900 g) durante la settimana 44. Le varietà saranno le Oronules e Orogrande, prima di iniziare con le Clemenules.
L'azienda rileva un mercato ancora forte per le arance di calibro grande e piccolo. "Prevediamo di iniziare con le arance spagnole nella settimana 44. Continueremo ancora per qualche settimana con le Nadorcott dal Sudafrica e il loro sapore è sorprendente. Andremo avanti con i limoni dal Sudafrica per circa altre due settimane. Questa settimana stiamo iniziando a portare il Primofiore spagnolo. Durante la settimana 42, prevediamo di essere operativi con volumi maggiori e prezzi ancora più interessanti. La stagione spagnola dei Satsuma è in pieno svolgimento e ci sono buoni volumi, a prezzi interessanti".
Le varietà di mele svedesi Cox Orange e Ingrid Marie sono le novità della stagione. Sono disponibili anche le mele Golden della varietà Daily Greens, Granny e Gala.
L'uva da tavola rimane popolare in Svezia, mentre Ewerman ritiene che l'offerta della varietà bianca sia limitata, con prezzi in aumento. "Purtroppo la qualità ne risentirà e continuerà ad essere problematica per le prossime 6-7 settimane. C'è una migliore offerta di uve da tavola rosse. Buona la qualità, ma i prezzi aumenteranno nelle prossime settimane".
Per quanto riguarda le verdure, l’approvvigionamento proviene da origini diverse. L'avocado ha una fornitura limitata. "Nelle prossime tre o quattro settimane avremo anche prezzi elevati, fino all'inizio della produzione della Colombia e della Repubblica Dominicana. Il primo carico sarà nella settimana 41-42, con gli arrivi nella settimana 44-45".
Per i pomodori si registra un calo dei volumi nel nord Europa, che ora sta esercitando una pressione sulle importazioni. La produzione invernale in Marocco e Spagna è stata leggermente ritardata, a causa del caldo estremo registrato in questi Paesi nella scorsa estate. Si registra un'ottima qualità dei peperoni provenienti dalla Spagna.
Sono disponibili per il preordine i seguenti assortimenti di zucca: Atlantic (Gigant), Baby Bear, Chameleon, Patisson mix, Spaghetti, Sombra, Hokkaido e Acorn (Acorn). Melanzane e zucchine provenienti dai Paesi Bassi saranno disponibili per altre due o tre settimane. Nel frattempo hanno cominciato a importare melanzane e zucchine dalla Spagna.
Il prezzo degli asparagi sta iniziando a scendere, con una fornitura leggermente in aumento dal Perù. Le patate svedesi scarseggiano ancora. La prima lattuga iceberg spagnola arriverà questo fine settimana. Ora si sta assistendo a un calo dei prezzi sul mercato dei peperoni con il lento avvio della stagione spagnola. Ora si commercializzano i cetrioli spagnoli non imballati e il primo cetriolo Daily Greens spagnolo confezionato arriverà in Svezia questo fine settimana. Il Kindagurka è disponibile in buoni volumi. Lunedì arriverà la prima lattuga romana spagnola. La prossima settimana arriverà anche quella svedese, ma in volumi più limitati.
All’inizio di quest’anno la Svezia ha registrato il più alto aumento dei prezzi dei prodotti alimentari e dell’inflazione da decenni. Sono stati i prezzi molto elevati degli ortaggi a determinare il livello più alto di aumento dei prezzi alimentari nel Paese in 72 anni, oltre a spingere l’inflazione ai livelli più alti degli ultimi 30 anni, fino al 12% a febbraio. Questo ha creato problemi di approvvigionamento di beni di prima necessità a molti clienti svedesi. Secondo i dati rilevati dall’ufficio di statistica svedese, il tasso di inflazione CPI era del 7,5% ad agosto 2023, rispetto allo stesso mese dell’anno scorso. Si tratta di un calo rispetto a luglio, quando il tasso d’inflazione era al 9,3%, causato principalmente dal calo dei prezzi dell'elettricità. I prezzi complessivi in Svezia sono stati inferiori del 36,8%.
Le autorità svedesi garanti della concorrenza sono impegnate nelle indagini sui mercati al dettaglio per determinare se i prezzi sono troppo alti, mentre i rivenditori sono sotto pressione.
Per maggiori informazioni:
EWERMAN AB
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www.ewerman.se