Per contribuire ad arginare la marea di plastica negli oceani e garantire un futuro sostenibile alle nuove generazioni, grazie alla collaborazione con Plastic Bank, M.B. Nieuwenhuijse e LC Packaging si sono occupati dell'estrazione di 50 tonnellate di plastica destinata a finire negli oceani.
La zuppa di plastica e la sfida del riciclo
Circa un anno e mezzo fa, LC Packaging e M.B. Nieuwenhuijse hanno deciso di studiare iniziative per compensare i possibili effetti ambientali negativi dei sacchetti a rete usati che finiscono in Africa e in altri paesi in via di sviluppo. Sebbene i sacchetti a rete siano ancora l'imballaggio più efficace ed efficiente per le cipolle da esportazione in termini di mantenimento della qualità del prodotto e di prevenzione del deterioramento e degli sprechi, sono difficili da riciclare a causa della struttura del materiale. Di conseguenza, i sacchetti a rete usati potrebbero inquinare l'ambiente e finire addirittura negli oceani.
Le due aziende a conduzione familiare hanno deciso di rivolgersi a Plastic Bank, che costruisce ecosistemi di riciclo etico nelle comunità costiere e riprocessa i materiali per reintrodurli nella catena di fornitura globale. Il movimento di riciclo sociale, che impedisce alla plastica di finire negli oceani, contribuisce ad alleviare la povertà. Le comunità di raccolta utilizzano i rifiuti plastici come moneta di scambio per ottenere reddito e benefici che migliorano la vita. Subito dopo il primo incontro LC Packaging e M.B. Nieuwenhuijse hanno stipulato una Impact Partnership con Plastic Bank.
Sacchetti a rete in plastica che hanno un impatto
Nell'arco di un anno LC Packaging e M.B. Nieuwenhuijse hanno contribuito ad estrarre dall'ambiente l'equivalente di 2.500.000 bottiglie di plastica, migliorando al contempo le condizioni di vita in collaborazione con Plastic Bank. Ogni sacchetto a rete fornito da LC Packaging a M.B. Nieuwenhuijse ha evitato che 56 grammi di plastica, ovvero 2,8 bottiglie di plastica monouso, finissero nell'oceano. I sacchetti per cipolle coinvolti sono stati neutri dal punto di vista della plastica, il che significa che per ogni quantitativo di plastica utilizzato nei sacchetti è stato raccolto l'equivalente dall'ambiente e poi riciclato in collaborazione con Plastic Bank.
In totale, 382 raccoglitori di 70 comunità locali hanno potuto beneficiarne. I membri della raccolta scambiano i rifiuti di plastica presso le filiali di raccolta di Plastic Bank e ricevono bonus per i materiali raccolti.
Un'attenzione sostenibile
"LC Packaging è impegnata a contribuire a un mondo senza rifiuti. Questa partnership si inserisce molto bene nella nostra Ambizione 2030, che comprende obiettivi nel campo del Salario di sussistenza, della Circolarità e dell'Azione per il Clima - afferma Lucas Lammers, Ceo di LC Packaging - Vorremmo ringraziare M.B. Nieuwenhuijse per essersi unita a noi nel ridurre al minimo il potenziale impatto negativo dei sacchetti a rete sull'ambiente, neutralizzandoli in collaborazione con Plastic Bank".
Koen Nieuwenhuijse, direttore di M.B. Nieuwenhuijse, ripercorre una partnership di successo: "Questa partnership è stata un modo efficace per ridurre l'impatto ambientale degli imballaggi che utilizziamo, sostenendo al contempo le comunità locali. Insieme a LC Packaging, stiamo quindi studiando il modo per aumentare ulteriormente il nostro impatto in futuro".
Per maggiori informazioni:
LC Packaging
www.lcpackaging.com
M.B. Nieuwenhuijse B.V.
www.marbo.eu
Plastic Bank
www.plasticbank.com