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Il Kenya firma un accordo di libero scambio con l'Ue, ma esclude gli Stati membri dell'EAC

Il Kenya ha firmato un importante accordo con l'Unione europea, che garantirà al Paese l'accesso in esenzione da dazi al vasto mercato comunitario. Con questo accordo, il Kenya diventerà l’unico Stato membro della Comunità dell’Africa orientale (EAC) a stabilire un patto con il blocco ricco. Nonostante questa sia stata una grande vittoria per il Kenya, altri Paesi dell’Africa orientale hanno accusato il Paese di tradimento e violare l'unione doganale del blocco e il protocollo del mercato comune.

Alcuni dei prodotti che verranno esportati nell'Ue in esenzione da dazi includono verdura, frutta, tè, caffè e fiori. L'accordo entrerà in vigore a partire da gennaio 2024, alla scadenza di quello in essere sottoscritto prima della Brexit.

I Paesi dell'EAC hanno in essere un accordo che facilita il libero flusso di merci tra gli Stati membri. Altri Paesi dell'EAC ritengono che l’accordo con l’Ue darà al Kenya un vantaggio ingiusto perché porterà al libero flusso di merci europee in tutti i Paesi dell'EAC, tramite il Kenya.

Il Paese ha deciso di stipulare un accordo individuale con l'Ue dopo che i Paesi dell’EAC avevano stabilito che l’EPA avrebbe danneggiato le industrie locali.

Fonte: kenyans.co.ke

Data di pubblicazione: