Recentemente il direttore commerciale Thijs Terwindt, della Van der Lans International, si è recato in visita presso i suoi fornitori di frutta in Perù. Terwindt ha constatato che il fenomeno meteorologico El Niño ha lasciato un segno considerevole sulla produzione. "In termini di disponibilità, questo porrà delle sfide per diversi prodotti", ha affermato.
Tra le altre, l'importatore ha visitato la provincia settentrionale di Piura. "La coltivazione del mango in quest'area è stata particolarmente colpita. A Tambogrande si parla di una resa inferiore del -50/60%, ma anche il raccolto di uva precoce - sia con semi che senza - dovrebbe essere inferiore del 30%. "Le esportazioni di uva sono iniziate in anticipo a causa del caldo. Ciò che è emerso durante la mia visita è che alcune varietà mostravano dimensioni ridotte".
"Nel complesso, in questa stagione la domanda di uva peruviana nel nord supererà l'offerta. Soprattutto perché il mercato nordamericano mostra una grande richiesta di uva peruviana, a causa degli ingenti danni causati dall'uragano Hilary al raccolto californiano di uva. Inoltre, sono disposti a pagare prezzi altissimi. E importano principalmente la confezione 'pratica' da 8,2 kg, così gli esportatori non devono preoccuparsi dei vassoi".
"Per ora, le uve europee senza semi sono ancora sul mercato, ma questa stagione terminerà alla fine di ottobre. La Grecia, ad esempio, sta già affrontando problemi di qualità. Il Brasile fornisce tradizionalmente le prime uve d'oltremare, ma i prezzi sono elevati e in più ci sono i dazi d'importazione - ha continuato Thijs - Tutto sommato, anche dal Perù vediamo la stessa tendenza che abbiamo riscontrato sul mercato negli ultimi anni, con una disponibilità limitata e prezzi elevati".
Oltre alla produzione di uva, quest'anno è in calo anche quella di avocado tardivo del Perù. Per il momento, inoltre, in Perù non sembra promettente nemmeno il volume di mandarini precoci Okitsu per il 2024. "Stranamente ci sono pochi frutti di questa varietà appesi agli alberi", dice Thijs. Van der Lans importa melagrane da tutto il Perù. Di solito si inizia a raccogliere a gennaio, ma nel sud si prevede di raccogliere le prime melagrane già il 20 dicembre". Questo inizio anticipato potrebbe essere interessante per le vendite, ma si tratta ancora di speculazioni".
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Thijs Terwindt
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