Andamento costante quasi tutto l'anno per il cetriolo. Tazio Zavaglia, grossista al CAR di Rimini, afferma che le vendite sono abbastanza costanti e non risentono troppo della stagionalità. "Certamente in estate se ne vende di più - afferma - e in inverno un po' di meno, però non vi sono grosse differenze. I cetrioli sono di due categorie: quelli lunghi e quelli tradizionali, più corti".
I cetrioli lunghi hanno un prezzo maggiore e in questo periodo all'ingrosso vengono venduti, se di alta qualità, fra 2,50 e 3 euro/kg. Il grossista ammette che sono prezzi molto alti, ma è il trend attuale comune a tutte le verdure.
I cetrioli corti, invece, hanno un prezzo leggermente inferiore, attorno a 1,50 – 2,30 euro al kg. La tipologia lunga sta prendendo sempre più piede perché ha un sapore meno intenso ed è più digeribile.
Il grossista in questione acquista i cetrioli dal mese di febbraio nell'area di Verona, poi si sposta nella regione Romagna e qui acquista fino a ottobre. Poi la produzione proviene dal sud d'Italia per cui nei mesi invernali acquista in Sicilia. In questo periodo, anche a causa dell'elevato prezzo del carburante, i costi di trasporto incidono parecchio.
"Comunque in questo periodo - conclude Zavagli - i prezzi delle verdure sono tutti, troppo alti. Noi ricarichiamo il minimo indispensabile perché poi i nostri clienti devono vendere al dettaglio. E i consumatori, se i prezzi crescono troppo, acquistano meno. Ed è un circolo vizioso. Occorre invertire il trend, ma sappiamo bene che quest'anno le condizioni meteo hanno falcidiato molte produzioni in tutta Italia".