Le recenti piogge abbondanti nel Capo Occidentale hanno avuto effetti molto diversi tra loro. Infatti, intorno a Wellington e Stellenbosch le aziende agricole hanno ricevuto piogge normali senza danni reali, mentre sacche di pioggia incredibilmente intense hanno causato allagamenti e danni localizzati in altre zone come Franschhoek e Montagu.
"Personalmente ritengo che le inondazioni non abbiano avuto un grande impatto sul raccolto effettivo dei nostri frutteti", afferma Hubert Leclercq, amministratore delegato di RuBisCO, un esportatore di drupacee a produzione integrata verticale con frutteti nelle zone di Stellenbosch, Paarl e Montagu.
Susine Black Pearl
"Non c'è stata grandine. Sono stato in alcune aziende agricole di Stellenbosch e Montagu che hanno avuto più di 200 mm di pioggia e i frutti si presentano bene. Consideriamo le piogge più come un fatto positivo che negativo".
E prosegue: "Con questo non intendo sminuire gli ingenti danni alle infrastrutture, che in alcuni punti sono stati gravi, ma nel complesso nei nostri frutteti non ci sembra che le inondazioni abbiano avuto un effetto negativo sul raccolto stesso".
L'esperto osserva che le susine a fioritura precoce, come la Black Splendor e la Black Pearl, sono in fase di diradamento, così come le nettarine.
Secondo lui fino ad ora c'è stato un buon raccolto di nettarine (nella foto a destra).
"La pioggia è arrivata abbastanza presto, prima che avvenisse il diradamento, e quindi l'impatto non è stato notevole. Tre settimane prima abbiamo avuto una pioggia mista a ghiaccio e grandine di proporzioni limitate in alcune zone, quindi ora i coltivatori possono procedere con il diradamento e togliere i frutti danneggiati dalla grandine".
Per maggiori informazioni:
Hubert Leclercq
RuBisCO
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