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Un'edizione riuscita per la fiera Seed meets Technology

La fiera internazionale delle sementi "Seed meets Technology", che ha chiuso i battenti il 28 settembre, ha attirato ancora una volta una folla internazionale e qualificata nel complesso di serre di Vertify, a Zwaagdijk (Paesi Bassi), che per l'occasione è stato trasformato in un complesso espositivo. Tutto lo spazio disponibile è stato ben utilizzato. Ci si è trovati persino a dire "no" perché all'inizio dell'estate il piano fieristico era completamente occupato da stand e tavoli commerciali.

Chi frequenta la fiera da anni si imbatte ormai in volti e aziende familiari. Tuttavia, gli organizzatori della fiera riescono ad attirare a Zwaagdijk anche nuove imprese. Per una manciata di espositori si è trattato della loro prima volta in fiera. A colpire è l'aumento del numero di aziende italiane, ma ci sono state anche aziende turche che si sono iscritte per la prima volta.

UV-C
Come negli altri anni, c'è stata una gamma diversificata di macchine per il conteggio, la pesatura, l'imballaggio, il rivestimento, la preparazione o la disinfezione dei semi. Nel settore della disinfezione, si è distinta una macchina per la disinfezione UV-C delle sementi. La tecnica di disinfezione a raggi UV-C è nota da anni per l'acqua e l'aria, tra le altre cose, ma la tecnologia applicata ai semi non è ancora molto diffusa. Lo fa l'azienda tedesca Dinies Technologies, insieme a Idépack come partner per il Benelux.

Ci sono stati anche sviluppi nel campo della logistica. L'azienda sudafricana Alpal ha portato in fiera un sistema che consente di impilare grandi sacchi a sei altezze. La novità è che il prodotto è stato ulteriormente sviluppato in modo da rendere il pallet di plastica completamente piatto, consentendo una pulizia ottimale. La salute e la sicurezza alimentare sono più che mai aspetti cui guardano le aziende di sviluppo varietale.

Innovazioni personalizzate
La fiera dell'anno scorso aveva già dimostrato che, a differenza del settore della coltivazione, l'energia non è un problema di primo piano. Tuttavia, le aziende stanno apportando miglioramenti in questo campo. Le pompe di calore si stanno facendo strada nei sistemi di essiccazione delle sementi e negli armadi climatici, con l'acqua che prende il ruolo (come gli agenti di protezione delle colture) di refrigeranti che hanno una disponibilità sempre più limitata. In quest'area potrebbe essere utile anche un'innovazione francese che consente di conservare i semi per anni senza bisogno di refrigerazione. Questa innovazione è stata esposta presso il tavolo commerciale di Tamia Pack solo il mercoledì.

Davanti a uno spuntino e a una bibita del curatissimo (e gratuito per i visitatori della fiera!) catering, è emerso che anche i team di tecnici per conto delle aziende di breeding erano alla ricerca specifica di queste ultime.

"Seed meets Technology" si è dimostrata ancora una volta la fiera più importante per confrontarsi in poco tempo con i fornitori o i futuri fornitori sugli ultimi sviluppi. E nel frattempo, grazie al bel tempo autunnale, è stato facile fare una passeggiata nei campi dimostrativi intorno alla sede di Vertify. La fiera, insieme alle dimostrazioni della settimana 39, è ormai diventata una combinazione regolare per un numero sempre maggiore di persone.

Clicca qui per vedere il reportage fotografico.

Data di pubblicazione: