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Domani al via Fruit Attraction 2023

Italia: primo Paese, dopo la Spagna, per presenza di espositori

E' risaputo da anni che la presenza italiana alla manifestazione fieristica madrilena Fruit Attraction è seconda solo alla Spagna. E quest’anno, per la 15ma edizione dell'evento cresce ancora l'area espositiva del nostro Paese. "Dopo un 2022 che aveva fatto registrare una quota in crescita, è di nuovo record", commenta Giorgio La Ferla (nella foto sotto), delegato Italia per Ifema-Fruit Attraction.

Per le aziende italiane, infatti, si è passati dai 3.635 metri quadrati del 2022, cui vanno ad aggiungersi i 900 mq della collettiva ICE, ai 4.689 mq di quest'anno, cui vanno sempre ad aggiungersi i 900 mq della collettiva ICE. "Con il passare del tempo, si registra una percentuale non indifferente di nuove aziende. Quest'anno ad esempio sono 1.400 (dei 4.689, ndr) i metri quadrati dedicati a imprese italiane che partecipano per la prima volta alla fiera - spiega La Ferla - Ci sono, inoltre, graditi ritorni dopo qualche edizione di stop". Clicca qui per il catalogo espositori.

In rappresentanza dell'Italia, parteciperà circa il 60% di aziende che operano nel mercato del fresco mentre il restante 40% sarà legato all'industria ausiliare (dai prodotti per la coltivazione e la protezione delle piante alle macchine per raccolta e lavorazione dei prodotti e al packaging finito che arriva nelle catene dei supermercati).

Fruit Attraction 2023, organizzata da Ifema Madrid e Fepex, con l'Andalusia come Regione Ospite, registra la più grande partecipazione della sua storia: 2.000 aziende espositrici provenienti da 56 Paesi, oltre 64.000 metri quadrati di superficie e un'affluenza prevista di 90.000 professionisti provenienti da 135 Paesi.

In totale, per la prima volta saranno 9 i padiglioni (1, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9 e 10) del quartiere fieristico di Madrid che ospiteranno la vasta gamma di prodotti ortofrutticoli presentati in questa edizione, il che significa un aumento sia dell'occupazione sia della partecipazione di oltre il 10% rispetto all'edizione dello scorso anno.

Mantenute sempre le date di ottobre
"Quella di Madrid è stata l'unica fiera nel periodo successivo ai lockdown, legati al Covid-19, a mantenere le sue date nel mese di ottobre. Ovviamente è saltata l’edizione di ottobre 2020 perché eravamo nel clou della pandemia, ma nel 2021 Madrid è stata la prima capitale europea a riaprire a manifestazioni di tale portata. Visitatori ed espositori erano in numero inferiore, ma il successo è stato innegabile".

Nel 2021 le aziende italiane partecipanti occuparono una superficie di 2.814 mq (+ 900 mq di ICE) contro i 3.014 mq (+ 900 mq di ICE) del 2019. "A guardare le cifre, non parliamo di tanto in meno, considerando il periodo critico che stavamo attraversando", commenta La Ferla. "C'era voglia di ripresa e una ritrovata energia, con una partecipazione che ha superato le aspettative".

Fruit Attraction: fiera nata in Spagna per gli spagnoli, con una spiccata internazionalizzazione
La partecipazione spagnola rappresenta il 60% della fiera. L'immensa influenza della Spagna come leader mondiale del mercato ortofrutticolo si rifletterà nella presenza di quasi tutte le comunità autonome che producono frutta e verdura nel Paese, cementando Fruit Attraction come uno strumento efficace per generare opportunità di business e per accedere a nuovi mercati internazionali, proprio in un mese chiave per la pianificazione delle campagne.

"Con una forte industria ortofrutticola locale, 15 anni fa è nata la fiera di riferimento per il settore spagnolo. Per di più, in piena crisi economica del Paese. Nel tempo gli organizzatori sono stati bravi, e lo sono tutt'ora, a internazionalizzare l'evento: ogni anno presenzia un numero crescente di buyer provenienti dalla Spagna e dall'estero. E questo attira le aziende a parteciparvi - sottolinea La Ferla - Da non sottovalutare anche i legami culturali con il Centro e Sud America, nazioni che non visitano spesso le fiere dell'Europa occidentale"

Quest'anno, il segmento internazionale rappresenta il 40% dell'occupazione, con 56 Paesi partecipanti. In questa occasione, si sono aggiunti 17 nuovi mercati, come Austria, Danimarca, Cipro e Bulgaria, rafforzando la forte presenza europea.

Fruit Attraction 2023 si terrà presso il centro espositivo Ifema: martedì 3 e mercoledì 4 ottobre dalle 9.30 alle 19; giovedì 5 ottobre dalle 9.30 alle 17.

Per maggiori informazioni: www.ifema.es/en/fruit-attraction