È iniziata la nuova stagione dei limoni spagnoli 2023/24. Ailimpo, l'associazione commerciale spagnola dei limoni e dei pompelmi, e il ministero dell'agricoltura prevedono un aumento del 30% del raccolto di limoni Fino. La resa di questa varietà è stimata in circa 1 milione di tonnellate, più o meno la stessa della stagione 2020/21.
"L'inizio anticipato della raccolta, dovuto alla fine anticipata della stagione d'oltremare e alla mancanza di calibri adeguati nei limoni spagnoli, ha già creato tensioni sui prezzi - afferma Ailimpo nel suo primo rapporto sulla stagione - Logicamente questo scenario cambierà quando i frutti con i calibri corretti entreranno nel mercato, adattandosi così alla realtà della domanda e dell'offerta".
"Dal lato della domanda ci troviamo in uno scenario di forte incertezza sui livelli di consumo, data la situazione economica in Europa con un'inflazione elevata. Il calo del potere d'acquisto si ripercuote su tutti i prodotti della lista della spesa. Ora, per noi, si tratterà di attendere ancora qualche settimana per vedere come si ripercuoterà anche sul consumo di limone convenzionale e biologico", indica l'organizzazione interprofessionale.
"La Turchia ha già iniziato la stagione delle esportazioni con frutti di buone dimensioni e a prezzi competitivi. Data la resa prevista in Spagna sarà quindi interessante non tergiversare con la raccolta e offrire la frutta a prezzi che si adattino alla domanda del mercato per evitare l'accumulo di scorte nei prossimi mesi", afferma Ailimpo.
"Per quanto riguarda il pompelmo, con la fine della stagione sudafricana c'è un mercato abbastanza vuoto per il prodotto mediterraneo", sostiene Ailimpo. Gli esportatori spagnoli attendono ora di vedere come si svilupperà l'offerta dalla Turchia e da Israele, sia in termini di volume che di prezzi.
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