Il raccolto delle melagrane turche sta arrivando ed è tempo di raddoppiare i volumi d’esportazione oltreoceano, secondo Coskun Eren, direttore marketing dell'azienda d’esportazione turca di prodotti ortofrutticoli Eren. "Quest'anno prevediamo una stagione delle melagrane da media a superiore alla media. La raccolta inizierà molto presto e noi ci stiamo già preparando. I nostri due obiettivi principali sono raddoppiare i nostri volumi oltreoceano e garantire i programmi con le catene di vendita al dettaglio in Europa. Il caldo sta causando alcuni problemi ma, se lavoreremo bene, riusciremo ad attutirli".
Mentre nell'area in cui la Eren coltiva le sue melagrane si prevede un aumento dei volumi, in altre regioni quest'anno si prevede una resa inferiore. "Fare una stima dei volumi è in realtà un po' complicato, considerate le diverse aspettative nelle più importanti regioni di produzione di melagrane della Turchia. Nella regione di Mersin, ad esempio, dove abbiamo la nostra sede, le autorità locali e le associazioni di settore parlano di volumi considerevolmente elevati sia di melagrane che di agrumi, mentre nella regione di Antalya, che è il primo produttore, ci sono delle preoccupazioni per la stagione, per problemi di scottature e di fioritura tardiva. Ci aspettiamo che il calo in quest’ultima regione supererà l’aumento della prima, con un risultato complessivo in leggero calo per la stagione 2023/24”.
La Turchia ha subito, in successione, un terribile terremoto e un’ondata di caldo. Il primo non ha avuto alcun impatto sulla situazione attuale mentre, secondo Eren, l'ondata di caldo ha avuto un impatto sulle melagrane. "Il caldo ha già causato volumi inferiori e problemi di qualità in alcune regioni di coltivazione, come quella di Antalya. In altre regioni, invece, la situazione sembra ancora buona. Gli effetti del terremoto sul settore agricolo sono ormai quasi nulli. Per quanto riguarda la logistica o la coltivazione, il terremoto non avrà effetti negativi".
Per quanto riguarda i calibri, in alcune aree sono simili a quelli dell'anno scorso mentre in altre regioni le melagrane saranno più piccole, secondo Eren. "Nella regione di Mersin, i calibri dovrebbero essere inferiori rispetto allo scorso anno. Si prevede che la maggior parte sarà compresa tra 350 e 450 grammi per frutto. Naturalmente, ci saranno frutti di 550 grammi e frutti più piccoli di 350 grammi, ma si prevede che la maggior parte rientrerà tra questi valori. Per quanto riguarda la regione di Antalya, si prevede che i calibri saranno simili a quelli dell'anno scorso, con la maggior parte compresa tra 380 e oltre 550 grammi per frutto".
Guardando al futuro, Eren afferma che, con così tante variabili in gioco, è difficile fare delle previsioni: "Ci sono molteplici fattori che possono incidere sui prezzi. Considerando i volumi inferiori in Turchia, gli effetti dell'ondata di caldo sulla qualità e i problemi anche nei Paesi concorrenti, sembra che in media ci sarà un aumento della domanda di melagrane turche. Questo a sua volta potrebbe comportare un aumento dei prezzi rispetto allo scorso anno”.
La Eren esporrà al Fruit Attraction di Madrid: Hall 1, Stand 1C00C.
Per maggiori informazioni:
Coskun Eren
Eren
+90 533 695 5802
[email protected]
www.freshanatolia.com