Comincia la campagna castagne in Campania, si parte con la Bouche, in ritardo rispetto al nord Italia, che ha cominciato intorno alla metà di settembre. Una campagna particolare quella di quest'anno, caratterizzata da richieste maggiori da parte dell'estero, prezzi più alti dello scorso anno e quantitativi non entusiasmanti. La Campania si affaccia sui mercati nazionali ed europei con un prodotto più fresco, da poco raccolto e di calibro maggiore.
"Con un lieve ritardo di un paio di settimane rispetto al nord Italia, è iniziata la campagna della Bouche anche in Campania. Partiamo in differita – spiega Giulia Ingino (in foto sotto), presidente del consorzio Igp della castagna e marrone di Serino, nonché sales manager di Agem Srl –rispetto al nord, perché l'andamento climatico di maggio e giugno, eccessivamente piovoso, ha fatto avvenire in ritardo l'impollinazione. Comunque, nonostante il ritardo, partiamo in grande, rispondendo alle richieste provenienti dall'estero, in particolare Germania, Slovenia e Austria, con la prima spedizione già da sabato 23 settembre. Anche l'Italia però sta cominciando a richiedere questo prodotto".
"La nostra campagna delle Bouche proseguirà fino alla prima settimana di ottobre - dice Giulia -. L'annata di quest'anno si contraddistingue per un'ottima qualità del prodotto e calibri grandi, più del solito, anche se i volumi sono inferiori allo scorso anno: siamo a circa un meno 40%. Ogni anno la campagna assume connotazioni diverse: infatti quest'anno, pur avendo volumi inferiori e richieste non entusiasmanti, le quotazioni sono maggiorate di 1 euro al chilo, rispetto allo scorso anno".
Per la partenza della commercializzazione delle castagne dell'avellinese bisognerà attendere intorno al 10/15 ottobre. E Ingino fa sapere: "L'andamento climatico di questa settimana, che vede l'alternarsi di pioggia e sole, è ottimale per l'accrescimento delle castagne del nostro areale. Per l'inizio, riportiamo sempre almeno 7 giorni di ritardo a causa dell'impollinazione avvenuta più tardi, e pensiamo di cominciare per la metà di ottobre. Attendiamo un prodotto di elevata qualità, e anche per le castagne nostrane ci saranno calibri maggiori. Per l'annata che sta per iniziare punteremo tutto sulla castagna e il marrone di Serino Igp, perché crediamo nella bontà di questo prodotto e continueremo a valorizzarlo e a promuoverlo".
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