I coltivatori di fragole sono consapevoli che l’imprevedibilità delle condizioni meteo può mettere a rischio i loro raccolti. Per contrastare questo problema, molti stanno passando o sono passati alla produzione indoor, utilizzando tunnel e grondaie per salvaguardare le loro preziose piante. In questo panorama in evoluzione, la DGT by Senmatic, un'azienda danese molto conosciuta per la sua esperienza nella tecnologia serricola, si è offerta di collaborare con questi coltivatori.
"I nostri sistemi forniscono feedback dalle piante, consentendo ai coltivatori di migliorare e automatizzare l'irrigazione in base alle esigenze delle piante. I coltivatori vogliono aumentare la loro produzione e un fiore in più per pianta si traduce in molti chilogrammi all'anno", mostra Morten Hjorth.
"Come azienda, lavoriamo spesso all'interno delle serre. Ora stiamo considerando la possibilità di applicare soluzioni simili anche fuori dalle serre. Abbiamo parlato con i coltivatori di piccoli frutti del Regno Unito che vogliono migliorare il modo in cui gestiscono la loro produzione e, in definitiva, la resa. Abbiamo lavorato insieme a loro per esplorare i vari modi per raggiungere questo obiettivo", afferma Morten.
L'espansione dell'azienda nel settore della coltivazione di piccoli frutti in pieno campo è stata guidata dalla visione di adattare le tecnologie applicate nelle serre, ai campi. Morten spiega: "Abbiamo notato un interesse crescente tra i coltivatori di piccoli frutti del Regno Unito, al fine di migliorare i loro metodi di produzione e di conseguenza, aumentare le rese".
Una delle innovazioni della DGT by Senmatic è il sistema Decoder, che combina la tecnologia con il controllo del fertilizzante. I decodificatori facilitano una comunicazione continua tra il miscelatore di irrigazione e fertilizzanti, e i sensori distribuiti nei campi o nelle serre. Questo scambio di dati in tempo reale consente ai coltivatori di controllare il funzionamento delle valvole da remoto. Inoltre, offre un canale di comunicazione bidirezionale che consente ai coltivatori di ricevere feedback dai campi: il software nel miscelatore mostrerà quale valvola deve essere controllata, riparata o sostituita. "Fa risparmiare tempo ai coltivatori, poiché non dipendono più dal controllo visivo, e consente loro di agire in anticipo, e non quando la pianta è stata già danneggiata, cioè quando ovviamente è troppo tardi".
Un sistema di irrigazione può fornire informazioni ancora più dettagliate su ciò che sta accadendo alle colture e, con il lancio del SIIP (Senmatic Intelligent Irrigation Program), queste informazioni diventano alla portata dei coltivatori. Il SIIP include contatori di drenaggio, sensori solari e di umidità e, su richiesta, sensori pH/EC per raccogliere dati completi sulle prestazioni delle colture. Grazie al software di controllo centralizzato, sulla base di queste informazioni in tempo reale, il sistema SuperLink coordina l'irrigazione e la fertirrigazione.
Grazie al software utilizzato alla AMI Penta, il sistema coordina l'irrigazione e la fertilizzazione, sulla base delle informazioni in tempo reale.
"In una giornata soleggiata, il drenaggio diminuisce e il sistema aggiungerà automaticamente un nuovo ciclo di irrigazione. Non si tratta di quello che deve fare il coltivatore, il sistema si basa sul feedback che arriva dalle colture. Il sensore EC misura la quantità di fertilizzante che torna dal sistema, e riferisce sullo stato della pianta, in modo che regoli automaticamente il livello EC per il successivo ciclo di irrigazione", è l’esempio che fa Morten. "Alla fine è una questione di pollice verde, ma invece di dover guardare continuamente le piante, questo consente al coltivatore di lavorare meno e avere più informazioni".
Produzione in tunnel
Queste soluzioni stanno guadagnando terreno tra i coltivatori di piccoli frutti. Morten sottolinea che il mercato del Regno Unito, dove il consumo di fragole pro capite è tra i più alti al mondo, ha rappresentato un'ottima opportunità per la loro tecnologia, anche grazie alla forte rete di retailer e alla spinta dei coltivatori a dare il massimo. Ora si stanno aggiungendo altre regioni. "Nel complesso, molti grandi produttori di fragole si stanno spostando verso la produzione coperta, per proteggersi dal freddo o, ad esempio in California, dal caldo. La produzione in tunnel è un passo avanti nell'evoluzione del mercato delle fragole, che migliora il controllo sul raccolto e consente ai coltivatori di migliorare le condizioni lavorative dei propri dipendenti".
"Con sistemi come questi, i coltivatori possono produrre le stesse colture, ma utilizzando meno acqua o addirittura aumentando la loro produzione senza utilizzare più acqua. Se una pianta viene annaffiata correttamente, può facilmente produrre uno o due fiori in più. Potrebbe non sembrare molto, ma su molti ettari di coltivazione fa una grande differenza".
Per maggiori informazioni:
DGT by Senmatic
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www.senmatic.com