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Desiderio e Impero: le varietà che hanno fatto la differenza sui mercati

Soddisfazioni per la campagna del melone pugliese e molisano

La campagna del melone pugliese e molisano è quasi giunta alla fine e le soddisfazioni si colgono nelle parole dei produttori, specialmente quelli di San Martino Pensilis (CB). E' qui che Antonio Santoianni, titolare dell'azienda "La Compagnia Agricola Italiana" si dice compiaciuto per la pezzatura e qualità della varietà Desiderio di Seminis, il brand per le orticole da pieno campo di Bayer CropScience.

Antonio Santoianni

"Abbiamo un posizionamento tardivo – riferisce il produttore - con trapianti dalla metà agosto e il vantaggio di Desiderio è quello di avere una maturazione precoce, cioè un ciclo breve dal trapianto alla raccolta, che è concentrata e certa a fine settembre, con un prodotto di ottima qualità".

"Il frutto a forma ovale, con una rete attraente, fine e coprente – ha proseguito Santoianni – si rivolge ai nostri riferimenti commerciali che servono la filiera del mercato del fresco. Desiderio è adatto alla coltivazione in pieno campo, con una pianta forte e sana. Per noi si è dimostrata la varietà ideale per le raccolte di fine estate, con pezzatura prevalente che va da 1,2 a 1,8 kg. Una volta maturo, questo frutto dall'alto contenuto zuccherino e dall'aroma intenso, si presenta con una polpa dal colore arancione e una buona consistenza. Inoltre, le suture sono ben definite e di un verde scuro intenso. L'ampio pacchetto di resistenze lo rende ideale per le raccolte di agosto, periodo in cui la pressione dei patogeni è elevata".

Non è diverso il risultato in Puglia, sebbene con una varietà diversa dalla prima, in particolare nell'azienda agricola De Martino di Zapponeta (FG) dove è ancora in raccolta la varietà Impero, il melone Seminis.

Giuliano De Martino

"Impero è una varietà con elevata flessibilità, qualità del frutto e sanità di pianta - ha detto dal canto suo Giuliano De Martino, dell'omonima azienda agricola - Per noi, da tempo questa varietà è una garanzia e non ci ha deluso mai. Si tratta di un frutto con rete fine ed elegante e ben coprente, con un contenuto zuccherino molto elevato. E' per questo molto apprezzato dai consumatori. La gestione agronomica è molto facile, perché questa nuova varietà è provvista di un ampio pacchetto di resistenze che ci permette di coltivarlo a fine estate riducendo i trattamenti".

Impero ha infatti resistenza intermedia all'oidio e all'afide del cotone, oltre a un'elevata resistenza alla maculatura necrotica del melone. Entrambe le varietà, in contesti diversi, hanno dimostrato una marcia in più sui mercati, grazie all'aspetto e alla capacità di attirare l'attenzione dei commercianti.

Per maggiori informazioni:
Bayer CropScience
Alessandra Andreano
Sales Representative
per Seminis / De Ruiter
[email protected]
+39 347 7030593