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Volumi eterogenei e grande potenziale gustativo

Inizio molto incoraggiante per la campagna delle mele nelle Alpi dell'Alta Provenza

Famose per i loro marchi di qualità, le mele dell’Alta Provenza sono coltivate da 170 produttori su una superficie totale di 2.600 ettari (95 ha per la Gala IGP e 1.200 ha per la Golden IGP) nei dipartimenti francesi di Alte Alpi e Alpi dell'Alta Provenza. La campagna 2023 è appena iniziata e quest'anno sembra già migliore della precedente, in termini sia di qualità sia di vendite.

Le mele Golden e Gala dell’Alta Provenza vengono coltivate ad altitudini comprese tra 600 e 1.000m su terreni calcarei e argilloso-calcarei che forniscono loro potassio, calcio e magnesio, "conferendo al frutto caratteristiche atipiche rispetto ad altri frutteti francesi".

Volumi eterogenei, ma di ottima qualità
Nonostante alcune disparità tra i frutteti, il raccolto di quest'anno ha raggiunto il 70% del pieno potenziale (110mila tonnellate all'anno in media). Grazie alle condizioni climatiche relativamente buone, quest'anno le qualità organolettiche di queste mele delle Alpi sono eccellenti. "L'assenza di temperature eccessivamente elevate e di temporali, ci ha aiutato a raggiungere una buona qualità esterna e un potenziale gustativo molto elevato", spiega Cédric Massot.

Unica mela a beneficiare della Label Rouge, la Golden delle Alpi dell'Alta Provenza si riconosce per il suo colore rosato, risultato dell'escursione termica tra il giorno e la notte. Questa varietà rappresenta il 10% della produzione francese di mele Golden e l'80% delle coltivazioni arboree dell'arco alpino.

Si prevede una buona campagna commerciale
Sia la Golden che la Gala delle Alpi dovrebbero beneficiare quest'anno di condizioni di mercato favorevoli. "Iniziamo la stagione con un mercato completamente vuoto, senza sovrapposizioni di scorte con il vecchio raccolto". Anche la domanda di mele Golden è molto forte e "i prezzi dovrebbero rimanere molto buoni. In altre parole, la campagna commerciale sembra davvero promettente". La Gala ha dovuto affrontare una "campagna catastrofica nel 2022, con prezzi molto bassi su un mercato completamente saturo", ma quest’anno il potenziale di mercato è decisamente migliore. I prezzi sono attualmente su buoni livelli, speriamo che non scendano".

Le mele delle Alpi dell'Alta Provenza vengono vendute principalmente a supermercati e grossisti francesi, mentre il resto della produzione viene esportato in gran parte del mondo.

"I consumatori francesi scelgono i prodotti locali"
I produttori di mele delle Alpi dell’Alta Provenza vogliono avvicinarsi ai consumatori francesi e stanno quindi intensificando la loro strategia di comunicazione. "Vogliamo fare di più per promuovere la nostra produzione Label Rouge IGP, in particolare attraverso le attività promozionali nei negozi", spiega Cédric Massot.

Durante tutto l'anno verranno organizzati degli eventi con degustazioni e informazioni sulla produzione e sul territorio. "I consumatori sono molto sensibili alla produzione francese e vogliono conoscere la storia dei prodotti, soprattutto in un momento in cui i rivenditori offrono sempre più scelte ed etichette. I consumatori di oggi sono consapevoli dell’importanza di preservare la sovranità alimentare".

Per maggiori informazioni:
Cédric Massot
Pommes des Alpes de Haute Durance
www.pommes-des-alpes-de-haute-durance.fr

Data di pubblicazione: