Il Messico fornisce principalmente lime persiani agli Stati Uniti e nel 2022 ha rappresentato il 92,6% delle importazioni (622.479 tonnellate), in calo rispetto al 97,5% del 2020. Nel frattempo la Colombia ha incrementato la sua quota dall'1,8% del 2020 al 5,2% del 2022. Anche il Perù contribuisce, ma in misura minore. Paesi come Honduras e Guatemala spediscono lime in volumi minimi. Non avendo una produzione nazionale, gli Stati Uniti dipendono fortemente dalle importazioni.
L'USDA riporta i prezzi dei lime persiani convenzionali in confezioni da 18 kg provenienti dal Messico attraverso il Texas. Negli ultimi anni si è assistito a un'impennata a febbraio, marzo e aprile, con i prezzi del 2022 che sono stati quasi il doppio di quelli del 2021.
Nel marzo 2022 i prezzi hanno raggiunto i 74,40 dollari contro i 42,16 dollari del 2021. I prezzi ritornano ai livelli normali nella seconda metà dell'anno, in coincidenza con la stagione del raccolto messicano.
Produzione ed esportazione di lime del Messico
Nel 2022 il Messico ha prodotto 3.101.099 tonnellate di lime, con un aumento del 5,0% rispetto al 2021 (2.954.431 tonnellate). Gli Stati leader nella produzione sono stati Veracruz (27,7%), Michoacán (27,6%) e Colima (10,0%). Il Michoacán ha primeggiato in termini di superficie raccolta con 54.160 ettari e una resa di 15,8 tonnellate per ettaro.
Fonte: producepay.com