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Parla il presidente del Consorzio di tutela

Peperone di Senise Igp: l'andamento climatico compromette la nuova campagna

Sono introvabili le collane di peperoni cruschi (=croccanti), ottenute dalla disidratazione del Peperone di Senise IGP. L'intera produzione del 2022 è stata venduta e quella di quest'anno non è ancora pronta per la commercializzazione. Tale situazione non vedrà miglioramenti almeno fino a inizio ottobre, quando saranno disponibili i primi volumi di prodotto essiccato.

Il clima ha condizionato fortemente le coltivazioni già in fase dei trapianti. A spiegarci cosa è accaduto negli ultimi mesi è Enrico Fanelli, imprenditore e presidente del Consorzio di Tutela del Peperone di Senise IGP.

"Per molti associati la raccolta è partita solo da una decina di giorni, con un ritardo di circa un mese. In tutta la regione Basilicata, trovare una collana essiccata è diventato impossibile. Da settimane stiamo ricevendo molte telefonate dai clienti storici, ma purtroppo il prodotto essiccato non è ancora pronto. Le frequenti piogge di maggio hanno fatto ritardare la messa a dimora delle piantine, posticipando tutte le fasi della stagione e della lavorazione, anche perché in questi mesi estivi l'andamento climatico non è stato favorevole. L'essicazione naturale dei peperoni, che avviene per esposizione indiretta ai raggi solari oppure in locali arieggiati, è appena iniziata. L'arrivo dell'autunno ci preoccupa, poiché potrebbe allungare il periodo di essiccazione delle bacche e far aumentare la percentuale di scarto".

Raccolta del Peperone di Senise IGP

Come se non bastasse, si registra una flessione delle rese fino al 50%. "Le temperature roventi di luglio hanno aggravato la situazione, generando una forte riduzione produttiva in campo - riprende il presidente - I prezzi del fresco sono schizzati in alto, arrivando a 3,00 €/kg. Per l'essiccato, invece, si prevedono quotazioni di 40-50 €/kg rispetto ai 30-40 €/kg della passata stagione. Vogliamo augurarci che settembre e ottobre siano caratterizzati da un clima mite, come accaduto lo scorso anno".

Nella stagione in corso, le superfici certificate sono 50 ettari, con 37 aziende iscritte al Consorzio.

Per maggiori informazioni:
Consorzio di Tutela del Peperone Di Senise IGP
(+39) 392 6818939
info@peperonediseniseigp.it
peperonediseniseigp.it