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CIA Romagna organizza un incontro per tutti i soci

Alluvione e risarcimenti: qualcosa si muove per essere informati

"E adesso cosa succederà? Quali aiuti arriveranno? Quando? Quale futuro possiamo immaginare per le nostre aziende?" Sono solo alcune delle domande che gli agricoltori e imprenditori del settore si fanno a seguito dell'alluvione che ha colpito gran parte della Romagna a metà maggio.

L'argine del fiume Lamone a Boncellino (Faenza) che ha ceduto per due volte (3 e 15 maggio 2023)

Per cercare di dare delle risposte, o almeno tentare di abbozzarne alcune, CIA Romagna dedica la propria assemblea annuale a questo tema. Si svolgerà nel cuore della Romagna alluvionata, a Faenza (Ravenna), venerdì 9 giugno 2023 alle ore 20.15, nella sala meeting di Casa Spadoni (Via Granarolo, 97/99).

Sarà possibile seguire l'evento online al seguente link: https://www.youtube.com/@cia-agricoltoriitalianirom736/streams

Saranno presenti il presidente di Cia Romagna Danilo Misirocchi, i presidenti di Cia Nazionale Cristiano Fini e di Cia Regionale Stefano Francia e i rispettivi direttori: Maurizio Scaccia e Gianni Razzano.

Dopo l'ultimo Consiglio dei ministri del 23 maggio che ha deliberato il primo decreto emergenziale, il Ministero dell'Agricoltura ha ufficializzato alcuni interventi per le imprese agricole danneggiate dalle alluvioni, ma restano da approfondire le procedure per l'applicazione.

"Continuiamo a seguire questa drammatica situazione, confrontandoci giornalmente con le istituzioni a tutti i livelli, territoriale, regionale e nazionale. Continuiamo a lavorare assieme a tutte le altre rappresentanze, agricole e non, naturalmente con chi è disponibile a farlo. L'obiettivo è creare le condizioni per salvare tutte le aziende: vogliamo riuscirci", conclude Misirocchi specificando, come già fatto sin dall'indomani della prima alluvione del 3 maggio, la necessità per questi eventi eccezionali di una legge eccezionale e lo snellimento della burocrazia.