E' iniziata la stagione della lattuga iceberg presso l'azienda olandese Ursem-Zuurbier. "Abbiamo iniziato il 16 maggio, con qualche giorno di ritardo rispetto al solito. La lattuga sembra buona, anche se i volumi sono ancora limitati", dice Niels Zuurbier.
Il coltivatore, tuttavia, è ottimista sulle vendite. "Il mercato sembra soddisfacente. La Spagna è di fatto completamente carente, il che si traduce in un mercato vuoto. Sono già stati prevenduti un po' di volumi. In questo senso, la stagione può iniziare".
Niels Zuurbier (secondo da destra) e i suoi connazionali.
L'anno scorso la superficie coltivata presso la Everest, l'associazione di coltivatori a cui è affiliata la Ursem-Zuurbier, è rimasta pressoché invariata. "Avremo molte sfide a causa delle normative europee, ma al momento la situazione è tranquilla", spiega Niels.
Oltre alla lattuga iceberg, l'azienda di ortaggi in pieno campo coltiva cavoli bianchi, a punta e piatti. "I prezzi del cavolo bianco sono in leggera ripresa. Quelli grandi si vendono a 0,45 euro/kg, quelli piccoli rimangono un po' più costosi. A causa del clima freddo, non c'è molta fornitura di altri ortaggi".
"Le stagioni dei cavoli piatti e a punta si sono concluse prima, ed entrambe sono andate abbastanza bene, anche se il mercato dei cavoli piatti rimane limitato e di nicchia", conclude Niels.
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Niels Zuurbier
Ursem – Zuurbier C.V.
6a Donkereweg
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