Nei giorni scorsi, a Ciaculli, presso Palermo, in un contesto interessante, si è svolto l'Expo del "Mandarino Tardivo di Ciaculli", un momento promozionale che ha visto la partecipazione degli addetti ai lavori della filiera agrumicola.
Vimcenzo e Vicio Zarcone
Gli imprenditori agricoli della zona sono impegnati per valorizzare un prodotto la cui richiesta, negli ultimi anni, risulta in continua crescita sui mercati italiani ed esteri. L'evento ha mobilitato non solo gli addetti ai lavori ma anche le istituzioni, con la Regione Siciliana a patrocinare i lavori.
Un momento durante l'Expo
Tra i main sponsor dell'evento, l'azienda Albachiara Fruit ci ha raccontato la propria esperienza nella coltivazione di questo prodotto fuori dal comune. Ne abbiamo parlato con Vicio Zarcone, responsabile di produzione dell'azienda di famiglia, nella quale le origini di coltivazione e commercializzazione del mandarino risalgono agli anni 40 del secolo scorso".
"Adesso siamo giunti alla terza generazione - ha detto lo stesso Zarcone - con una superficie totale di circa 20 ettari e una produzione di 800 tonnellate. In questi giorni, abbiamo appena chiuso la campagna e siamo soddisfatti anche degli standard qualitativi dei frutti, malgrado debbano competere con numerose varietà similari. Il mandarino di Ciaculli, tuttavia, rimane unico e dal sapore inconfondibile e continua ad attirare sempre più i consumatori finali".
"Il crescente gradimento del nostro prodotto - ha concluso l'esperto - ha favorito anche la costanza nel prezzo che, durante la campagna agraria appena conclusa, ha visto livelli anche di 0,70 euro al kg sulla pianta. Per i canali discount, il prodotto viene confezionato in girsac da 1 kg e da 750 gr per i calibri più piccoli. La sfida per il futuro è quella di ottenere il marchio Igp per un prodotto che ha una storia nel territorio e con proprietà organolettiche uniche nel suo genere".
Per maggiori informazioni:
Albachiara Fruit
Vicio 327 687 6606
Vincenzo 3883481891
info@albachiarafruit.it
www.albachiarafruit.it