Come negli anni precedenti, il nuovo raccolto di pomelo Honey di Pinghe, in Cina, è stato raccolto in ottobre e le esportazioni sono iniziate di conseguenza. In questa fase la stagione delle esportazioni del pomelo Honey di Pinghe è al suo apice. Rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, le esportazioni di quest'anno sono relativamente stabili.
"Da un lato, ciò è dovuto alla migliore qualità complessiva dei frutti. Dall'altro lato, con il graduale allentamento della politica pandemica e il continuo calo dei costi logistici internazionali, i relativi costi di esportazione sono diminuiti", ha dichiarato Lai Xianghuo, di Fujian Xiangxinglong Fruit and Vegetable Co.
Xianghuo ha aggiunto: "Le nostre esportazioni rappresentano circa il 50%. Finora il volume totale delle esportazioni è sostanzialmente uguale a quello dello stesso periodo dell'anno scorso. Per quanto riguarda le preferenze varietali dei consumatori nazionali ed esteri, i mercati esteri preferiscono le varietà a polpa rossa, mentre il mercato interno cinese preferisce le nuove varietà, come la Hongmeiren".
A Pinghe, nella provincia del Fujian, che è la principale area di produzione del pomelo in Cina, la superficie totale di coltivazione dell'agrume è rimasta relativamente stabile negli ultimi anni, ma la struttura varietale sta gradualmente cambiando. In particolare, la percentuale di varietà a polpa rossa continua ad aumentare. Allo stesso tempo le varietà a polpa gialla si sono piantate sempre meno con il passare degli anni.
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Lai Xianghuo
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