Sta volgendo al termine un'altra stagione per la coltura idroponica e Assomech tira le somme di quello che ritiene essere uno degli impianti più innovativi che l'azienda ha sviluppato nei suoi quattro anni e mezzo di attività.
"Grazie alla fiducia - spiega Pieter Calisesi responsabile commerciale Assomech - e all'esperienza di Gianluca Rossi, che ha aiutato Assomech a ottimizzare la linea di lavorazione, oggi possiamo dire che il risultato è stato molto soddisfacente sia a livello produttivo sia a livello organizzativo".
L'impianto è stato realizzato presso l'azienda agricola Valle Standiana, in provincia di Ravenna. Le serre per l'idroponica (Floating system) sono in totale 13 ettari. La coltivazione avviene con pannelli galleggianti certificati per il contatto con gli alimenti. Le radici sono immerse nell'acqua.
La nutrizione avviene con la classica triade di elementi N, K, P e microelementi. Non servono diserbanti, ovviamente. La difesa segue la tecnica della lotta integrata.
"Da quando abbiamo inserto nella linea 4 macchine "picker" per la raccolta in automatico dei plateaux, abbiamo centrato in pieno il nostro obiettivo di miglioria dell'intero impianto, dando così la possibilità di ottimizzare anche il costo del personale, che oggi si sta rivelando molto problematico, anche solo trovare operatori da inserire nelle linee di lavorazione. Tutto questo ci permette di agevolare il nostro cliente".
Conclude Calisesi: "La nuova linea di mondatura garantisce una maggiore qualità nella selezione e lavorazione delle insalate e, allo stesso tempo, un miglior sistema di lavoro. Questo ci permette di aumentare la nostra produzione oraria e quindi il raggiungimento del nostro obiettivo aziendale".
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