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Per la prima volta la stagione non è improntata alla crescita

Calo programmato del 15-20% delle produzioni come misura di cautela

In Sicilia è in corso di preparazione la campagna del peperone e dello zucchino, che quest'anno farà registrare un calo delle superfici a causa della crisi in corso. Ne abbiamo parlato con Carmelo Calabrese dell'OP Fonteverde di Ispica (Ragusa) il quale ha descritto un quadro inedito e non privo di incognite.

Carmelo Calabrese

"Ci accingiamo a preparare la prossima stagione con una programmazione influenzata essenzialmente da due elementi cruciali - ha detto l'esperto - Il primo riguarda la certezza dell'aumento dei costi di produzione, il secondo attiene all'incertezza generata dalla modifica dei consumi, conseguente al ridotto potere d'acquisto delle famiglie".

"Sulla base di queste considerazioni, qui in azienda abbiamo pensato di ridimensionare le nostre produzioni del 15/20% - ha spiegato Calabrese - a partire dal peperone, che vedrà una riduzione delle superfici abituali. Frattanto abbiamo già completato i trapianti in tunnel e iniziato quelli in serra, che termineranno verso metà ottobre. I nostri trapianti seguono un andamento a scalare, per assicurare una produzione costante dal 20 di ottobre 2022 a maggio 2023. Stessa cosa per lo zucchino, i cui primi trapianti saranno effettuati dal 20 settembre per poi proseguire in maniera graduale sino al 20 novembre, in modo che la produzione vada dai primi di novembre 2022 ad aprile 2023".

"Per gli stessi motivi succitati – ha chiarito l'intervistato – anche la nostra produzione di Carota Novella di Ispica Igp seguirà un calo in egual misura. Fatta eccezione per le minori superfici, le semine partiranno regolarmente dal 20 settembre prossimo in poi e si protrarranno sino al 10 novembre. La produzione, poi, come da disciplinare, avverrà da febbraio a giugno 2023".

"Quest'anno, tra le tante difficoltà accennate - conclude Calabrese - registriamo pure una forte contrazione della disponibilità di forza lavoro. Si prevede, tuttavia, un graduale miglioramento della situazione dalla fine del mese corrente, quando - probabilmente - molti lavoratori transitati dall'agricoltura al settore dell'edilizia (che ha visto un boom di crescita a causa degli incentivi pubblici - ndr) potrebbero rientrare nel nostro settore. Non solo! Da qui a fine anno si scioglieranno, bene o male, una serie di incognite, a partire dalla congiuntura economica, all'andamento della crisi geopolitica internazionale, passando per il carobollette e il paventato impoverimento delle popolazioni. Per adesso tutto resta un grande punto interrogativo, eccetto per il fatto che per la prima volta programmiamo una stagione non improntata alla crescita, bensì alla cautela" .

Condizioni inedite richiedono misure inedite: è con questa consapevolezza che la crisi sta influenzando pesantemente la crescita, di fatto delineando un possibile (e non lontano) momento recessivo per l''economia italiana. L'inflazione, che ha superato l'8%, e l'aumento incontrollato del gas, generano incertezze e preoccupazioni diffuse.

Per maggiori informazioni:
Carmelo Calabrese
OP Consorzio Fonteverde
Società Consortile Agricola a r.l.
C.da Fontanazza s.n.
97014 Ispica (RG) Italy
+39 0932 951484
patrizia@fonteverde.com
www.fonteverde.com