Nonostante le origini del Marocco e della Spagna siano dominanti sugli scaffali dei grossisti e dei supermercati francesi, l'azienda Kölla propone ai suoi clienti anche l'anguria dall'Italia.
"Si tratta di una piccola piantagione a una trentina di chilometri ad est di Napoli. È un'anguria molto apprezzata sul mercato francese perché ha un alto contenuto zuccherino (12° Brix raggiunti all'inizio della stagione, a fine giugno), un bel colore e una polpa abbastanza soda", spiega Stéphane Belley, responsabile commerciale per il mercato francese di Kölla, un commerciante di prodotti mediterranei.
A differenza delle piccole angurie senza semi vendute singolarmente, le angurie napoletane, che pesano tra i 9 e i 15 kg, vengono vendute già tagliate a metà o in quarti nei negozi.
"Questi due mercati sono diversi e si rivolgono anche a clienti diversi. Il vantaggio di offrire un prodotto già tagliato è quello di permettere al consumatore di controllare il colore interno, favorendone la vendita. Spesso organizziamo eventi promozionali nei negozi. Oltre alle sue rinomate qualità gustative e visive, l'origine italiana, molto conosciuta sul mercato francese, gioca a nostro favore nella commercializzazione del prodotto. I nostri clienti nei supermercati apprezzano molto questa particolare anguria perché soddisfa le aspettative del mercato e ha una buona shelf life".
Nell’ambito ortofrutticolo, l'anguria è uno dei prodotti che più dipende dal clima, e recentemente la domanda è stata piuttosto elevata: "Le condizioni climatiche perfette delle ultime settimane sono state molto vantaggiose per le vendite".
Le angurie di Kölla sono vendute sul mercato francese con i marchi Emilie e Otello.
Per maggiori informazioni:
Stéphane Belley
Kölla
stephane.belley@koella.com
koella.com/fr