Da 5 anni ha cambiato sistema di irrigazione, risparmiando ora fino al 30% di acqua. L'imprenditore si chiama Riccardo Aurelio Viscillo ed è della provincia di Foggia.
"Ho letto il vostro articolo sul pomodoro da industria a rischio (cfr. FreshPlaza del 27 giugno 2022) e vorrei raccontare la mia esperienza. Sono un coltivatore di pomodoro da molti anni e sono ormai cinque anni che ho cambiato sistema di irrigazione. Questo mi permette forti risparmi idrici, con relativo risparmio in denaro e acqua, utilissimo nei momenti di maggior carenza come adesso".
E continua: "Mentre nel comprensorio foggiano si usa da anni la manichetta singola per bina, con consumi idrici che vanno oltre i diecimila metri cubi ad ettaro, nella mia azienda uso la doppia manichetta per bina, abbattendo i consumi idrici di circa il 30%. E ottengo produzioni abbastanza consistenti dal punto di vista quantitativo e con una qualità superiore. Forse anche al nord si dovrebbe iniziare a pensare a questo tipo di irrigazione, laddove già non si attui".
Grazie alla doppia manichetta, Viscillo ottiene una maggior efficienza anche dal punto di vista della fertirrigazione. "Nel dettaglio – aggiunge – la portata è passata da 2 litri a 1,7 litri a pianta, il passo da 30 a 40 centimetri sulla fila. Le perdite per evaporazione sono diminuite".
Oltre che sul pomodoro, l'agricoltore applica la doppia manichetta anche ad altre orticole, come il cavolo broccolo, ottenendo i medesimi vantaggi economici e agronomici.
Di fronte alla siccità degli ultimi mesi, Viscillo conclude dicendo che "già da qualche anno, la nostra azienda è dotata di vasche di raccolta e accumulo dell'acqua. Sono molto utili anche quando piove normalmente, figuriamoci in annate come questa".