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Legge di Bilancio 2022: più risorse per il settore agricolo

Dopo essere passata al Senato, lo scorso 30 dicembre 2021 è stata approvata dalla Camera dei Deputati la manovra finanziaria 2022, pubblicata poi in Gazzetta Ufficiale il 31 dicembre (clicca qui per consultarla).

Per quanto riguarda il comparto agricolo, sono stati stanziati maggiori fondi rispetto al passato, grazie anche all'arrivo delle significative risorse europee legate al PNRR.

Dal potenziamento dei fondi per la gestione del rischio in agricoltura con oltre 941 milioni di euro totali messi a disposizione fino al 2027, alle maggiori agevolazioni fiscali e tributarie. Ottime anche le risorse dedicate allo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, oltre a quelle per incentivare l'imprenditoria femminile.

Di seguito, alcune misure inserite nella nuova Legge di Bilancio:

Fondi per i rischi catastrofali: 

  • Istituito il fondo mutualistico nazionale per la copertura dei danni catastrofali meteoclimatici alle produzioni agricole causati da alluvione, gelo o brina e siccità, con una dotazione di 50 milioni di euro per l'anno 202 (articolo 1, comma 515);
  • 250 milioni di euro destinati alle assicurazioni agevolate, allo scopo di rafforzare il contributo pubblico allo strumento assicurativo. (disponibili 50 milioni annui dal 2023 al 2027). (articolo 1, comma 519);
  • Al fine di favorire l'accesso al credito da parte delle imprese agricole, è autorizzata, in favore dell'ISMEA, la spesa di 10 milioni di euro per l'anno 2022 per la concessione di garanzie (articolo 1, commi 522);

Fondi per incentivare l'imprenditoria femminile: 50 milioni per il 2022 al fine di incentivare l'imprenditoria femminile e altre misure Ismea per il potenziamento e la competitività delle imprese agricole  (articolo 1, commi 523-525);

Fondi per il settore coricolo: Nell'ambito delle risorse destinate al sostegno della filiera della frutta a guscio ai sensi del comma 859, almeno 300.000 euro per ciascuno degli anni dal 2022 al 2024 sono destinati al settore della corilicoltura (articolo 1, commi 861);

Agevolazioni fiscali e tributarie:

  • 237 milioni di euro, a valere sul 2023, per l'esenzione IRPEF dei redditi dominicali e agrari relativi ai coltivatori diretti e agli imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola (articolo 1, comma 25);
  • Dal 1° gennaio 2022 sono destinatari della NASpI anche gli operai agricoli a tempo indeterminato delle cooperative e loro consorzi che trasformano, manipolano e commercializzano prodotti agricoli e zootecnici prevalentemente propri o conferiti dai loro soci (articolo 1, comma 221)

Potenziata l'attività di rilevazione dei prezzi: Al fine di potenziare l'attività di rilevazione dei prezzi dei prodotti agricoli nelle diverse fasi della filiera a supporto degli interventi previsti dall'organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli, è istituito un fondo con una dotazione di 500.000 euro per l'anno 2022 (articolo 1, comma 526);

Qualifica mantenuta di imprenditore agricolo: Gli imprenditori agricoli che a causa di calamità naturali, di eventi epidemiologici, di epizoozie o fitopatie, non siano in grado di rispettare il criterio della prevalenza di cui all'articolo 2135 del codice civile, mantengono la propria qualifica in attesa della ripresa produttiva della propria azienda e comunque per un periodo non superiore a tre anni, purché si approvvigionino di prodotti agricoli da altri imprenditori agricoli (articolo 1, comma 988);

Fondi per la coltivazione di piante aromatiche: Al fine di promuovere le colture di piante aromatiche e officinali biologiche sul territorio nazionale, il Ministero delle politiche agricole ha previsto un fondo, con una dotazione di 500.000 euro per ciascuno degli anni dal 2022 al 2024 (articolo 1, comma 865).