Una serie di coincidenze ha causato una diminuzione della produzione di quarta gamma nelle principali zone produttive d'Italia. La minor disponibilità ha provocato il mancato di rifornimento in alcuni supermercati esteri, come nei Paesi Bassi.
In questa foto scattata in una catena olandese, si legge che "mancano le buste di IV gamma in quanto in Italia c'è stato maltempo, pioggia e neve". In realtà, le cose sono leggermente diverse. "In alcune zone produttive, come in Campania - spiega il tecnico Marco Bastoni - prima c'è stato un anticipo della produzione a causa dell'andamento climatico molto caldo. Ciò ha determinato sovrapposizione e raccolte anticipate. Poi, le semine successive sono state rallentate da repentini abbassamenti delle temperature e parte delle coltivazioni non è giunta pronta per il periodo natalizio".
In pratica, essendoci un calo della disponibilità, molti produttori sono stati costretti a privilegiare alcuni clienti rispetto ad altri. Per la quarta gamma, il costo del trasporto incide in maniera elevatissima rispetto alle altre referenze, in quanto occupa tanto volume ma pesa poco.
"Alla luce dell'aumento dei costi di trasporto degli ultimi mesi, e dell'incidenza che hanno sulla quarta gamma, credo che diversi produttori siano stati costretti a fare delle scelte".
Fra l'altro, dato che i ricavi della IV gamma degli ultimi due anni (specie a causa della pandemia) sono stati bassissimi per i produttori, molti di loro hanno seminato superfici minori. E' stato stimato un calo del 15-20%. Sommando tale fattore ai problemi climatici, si comprende perché ci siano state mancanze nelle forniture, specie durante il periodo natalizio.