Prodotto di buona qualità, lavorazione a regime, vendite senza euforia. Questa l'istantanea scattata da Ettore Navarra dell'azienda Le Aie, specialista in Aglio di Voghiera DOP, sull'attuale momento commerciale.
Ettore Navarra e Alessandro Evangelisti
"Il nostro aglio - esordisce Navarra - pur avendo una produzione che per l'anno 2022 sarà di circa 40 ettari tra produzione propria e prodotto acquistato sul territorio, rimane un prodotto di nicchia che si rivolge per lo più al mercato interno. Su detta superficie, quest'anno siamo riusciti a produrre alcuni ettari di prodotto a Residuo Zero, cioè che deve rispettare un disciplinare ulteriormente ristretto a quello relativo alla Lotta Integrata dell'Aglio di Voghiera DOP, tanto da garantire al consumatore che i residui di fitofarmaci in esso eventualmente presenti non superino il limite rilevabile di 0.01 ppm (residuo di prodotti chimici ammessi per legge al di sotto dei limiti di quantificazione analitica)".
Entrando in un'analisi del momento commerciale, e volendo fare un raffronto rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, "si nota un calo delle vendite. Non riteniamo che tale flessione sia dovuta alla concorrenza da parte del prodotto estero, anche perché pure gli altri competitor hanno alzato il tiro, ma proprio per un momento di congiuntura che mi sembra stia registrando segni meno in tutta la Grande Distribuzione Organizzata. Proprio per questo, abbiamo deciso di non aumentare, per il momento, il prezzo di vendita, nonostante i rincari del materiale di confezionamento, dell'energia e dei trasporti".
Aggiunge Navarra: "Le nostre confezioni, al momento, rimangono le retine di diversa grammatura (150-125 grammi), poiché per le varie soluzioni alternative prese in considerazione si è appurato che diminuiscono la sostenibilità economica, più che aumentare quella ambientale".
La qualità del prodotto stoccato fino ad oggi rimane buona. "Notiamo negli ultimi anni, durante la fase del confezionamento finale, forse dovuto al cambiamento climatico, che la conservabilità del prodotto sul lungo periodo (una volta fuori frigo), può andare incontro a 'svuotamenti', anche perché il prodotto non viene trattato con prodotti post-raccolta".
 |
 |
Infine, un pensiero non può che andare all'increscioso incendio che, a fine agosto 2021, ha colpito il magazzino (cfr. FreshPlaza del 3/09/2021). "La struttura dove ci siamo trasferiti e dove stiamo lavorando da oltre due mesi, dopo l'incendio del 27 agosto, ci permette di procedere perfettamente per quanto concerne la vendita all'ingrosso, e anche per vendite di piccole quantità che spediamo con corriere. Rimane scoperta solo la vendita al minuto, che penalizza la territorialità. Vedremo se, con l'anno nuovo, Babbo Natale, appena passato (vedi foto sopra, ndr) per darci una mano nelle consegne, potrà aiutarci anche in questo senso".
Per maggiori informazioni
Le Aie Società Agricola
Via Provinciale, 15/b
44019 Gualdo di Voghiera (FE)
+39 348 3108975
[email protected]
www.leaie.com