In una partita di frutta proveniente dalla Croazia sono state trovate tracce di un pesticida vietato. La frutta in questione corrisponde a una piccola partita di mandarini di Neretva, arrivata in Slovenia qualche giorno fa.
L'agronomo Robert Doko ha commentato la situazione: "Quello che ho sentito è che, nella frutta croata, è stata trovata la sostanza attiva clorpirifos, un composto che è stato vietato un anno e mezzo fa".
"Nella produzione ci sono tracce di pesticidi e, anche se tale sostanza non è particolarmente pericolosa per i consumatori, dovremmo comunque prestare attenzione affinché cose del genere non accadano", ha aggiunto l'analista Niko Kapovic.
I produttori e gli acquirenti croati sono d'accordo sul fatto che tali incidenti dovrebbero essere completamente eliminati, soprattutto perché il famoso e molto apprezzato mandarino di Neretva è venduto soprattutto fuori dai confini della Croazia.