Il coltivatore di pere Antoin Verwoerd, con sede a Benschop, nei Paesi Bassi, ha possibilità di irrigazione che i suoi colleghi in altre parti del paese invidiano. Eppure ciò non gli ha impedito di investire in un ventilatore mobile FrostFans come prevenzione per il gelo notturno, in alternativa alle irrigazioni a pioggia che vengono generalmente effettuate in funzione anti-gelo. Tale scelta è stata dettata soprattutto da ragioni di sostenibilità.
"Ci troviamo in una zona ricca d'acqua, ma ci siamo resi conto sempre più spesso che l'irrigazione a pioggia e la protezione delle colture lavoravano l'una contro l'altra. Con gli irrigatori si cerca di proteggere i germogli. Tuttavia, procedendo così, ogni notte lavavamo via gli agenti protettivi e il giorno dopo si ricominciava da capo. E' come portare l'acqua al mare, e inoltre i pesticidi diventano ogni anno più costosi", dice Antoin, che coltiva pere Conference, Lukassen e Doyenné du Comice su una superficie netta di 13 ettari.
Pressione fitosanitaria
"L'irrigazione a pioggia è una buona soluzione contro il gelo, ma non se diventa così massiccia. Abbiamo un suolo molto pesante, quindi tutta quell'acqua va a distruggere i microorganismi presenti nel terreno. Ciò rende le piante stesse più vulnerabili alla pressione di virus e batteri. Siamo arrivati a un punto in cui non riusciamo più a sopportarlo; ed è per questo che abbiamo iniziato a cercare delle alternative. Ho 32 anni e voglio continuare la mia attività per molti decenni, ancora; quindi devo pensare all'ambiente e alla zona circostante in cui si svolge il mio lavoro", dice il coltivatore di pere.
"E' così che siamo arrivati alla macchina del vento FrostFans. Funziona sul principio che l'aria calda dello strato d'inversione viene spinta verso il basso e si mescola con l'aria fredda presente al suolo. Inoltre, il vento continuo assicura che il gelo non si deposi sul raccolto. Siccome l'elica viene azionata direttamente andando a creare una pressione, è sufficiente un motore relativamente piccolo per creare un enorme movimento d'aria e proteggere la frutta".
"Questa tecnica ha dato prova di sé in patria e all'estero, ed è per questo che siamo pienamente convinti della scelta. Ogni anno, assistiamo a un aumento della minaccia di gelo, soprattutto in primavera, quando i fiori sono aperti. Negli ultimi anni abbiamo avuto molti problemi, con il gelo. Sembra che succeda sempre a noi, forse anche perché siamo più lontani dai centri abitati e non beneficiamo del calore emanato da essi. I nostri consulenti Fruitconsult a volte dicono scherzosamente che è come se abitassimo in Siberia. Spesso qui le temperature sono di 2-3 gradi più basse che presso gli altri coltivatori e spesso sono proprio quelle gelate improbabili che si rivelano disastrose e possono rovinare il raccolto. In caso di dubbio, questa macchina non ci farà comunque male. E la sua facilità d'uso è fantastica. Si imposta la temperatura, si mette abbastanza carburante e la macchina svolge tranquillamente il suo lavoro da sola!
La macchina arriverà al coltivatore di Benschop a metà gennaio del prossimo anno. Antoin ha optato immediatamente per la versione grande. "E' un investimento e, tra dieci anni, sapremo se sarà stato buono. Parleranno i risultati. E' sempre una scommessa, ma se dà risultati già nel primo anno, ci sarà comunque un guadagno - osserva sobriamente il coltivatore - Inoltre, pensiamo di aver fatto una scelta sostenibile, in questo caso: una scelta che salvaguardia la vita del suolo e mantiene il raccolto in ordine. Con l'irrigazione a goccia, possiamo ancora irrigare a sufficienza e mantenere così i filari in ordine".
Per maggiori informazioni:
Antoin Verwoerd
C&D Verwoerd VOF
Benedeneind Zuidzijde 269
3405 CJ Benschop
+31 (0)6 20 54 72 28
antoinverwoerd@hotmail.com
Zeelandtrac
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+31 (0)6 50 28 48 92
j.vogel@zeelandtrac.nl
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Ernst Slabbekoorn
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