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Carciofi: sarà un Natale con poche disponibilità

L'andamento climatico delle ultime settimane, con piogge frequenti e abbondanti e temperature sotto le medie stagionali, ha ridotto fortemente le disponibilità di carciofi nella maggior parte degli areali italiani. La situazione più complicata si registra proprio in Sardegna, dove continua a piovere anche in queste ore. Diverse aziende e organizzazioni stanno lavorando a rilento, perché il prodotto scarseggia.

Carciofaie: ingiallimento foglie per eccesso idrico. Località: Medio Campidano di Cagliari.

Per capire cosa dobbiamo aspettarci nelle prossime due settimane, prima della pausa natalizia, abbiamo sentito nuovamente l'agronomo Orazio Casalino, il quale in questi ultimi giorni ha avuto modo di valutare la situazione nelle diverse zone cinaricole dell'isola, dopo alcune sue visite in campo.

"Dovrebbe piovere anche domani (sabato 11 dicembre, NdR) nell'attesa che arrivi, come anticipato dagli esperti, un momento di tranquillità atmosferica che durerà, si spera, almeno una settimana. Seppure la Sardegna sia una regione molto ventilata, ci vorranno almeno 6-8 giorni prima che i terreni possano sgrondare. Pertanto, le carciofaie, non completamente compromesse, non riusciranno a riprendersi del tutto e a produrre discrete quantità, tali da poter soddisfare le richieste natalizie, e quindi l'offerta di carciofi sarà molto limitata".

Campi allagati

"Stress e asfissia radicale sono le problematiche agronomiche che accomunano molte produzioni. A causa degli eccessi idrici e delle basse temperature, la pianta ha rallentato il processo di emissione di nuovi capolini. Infatti, il periodo di rientro in campo prima della raccolta successiva si è quasi raddoppiato, passando da 5-7 giorni a 10-12, con volumi di capolini raccolti comunque inferiori. I produttori mi fanno sapere che l'aumento dei prezzi di vendita di questi giorni non compensa le rese basse, poiché i costi di raccolta sono aumentati, come anche le difficoltà organizzative".

"Avendo un rallentamento importante della produzione, la disponibilità sui mercati si è ridotta drasticamente già da alcune settimane, ma ora le cose sembrano peggiorate perché, nel frattempo, il clima non è per niente migliorato. Le aziende stanno facendo un'ottima selezione, dapprima in campo e poi in magazzino, ma i volumi sono davvero limitati, mentre i mercati richiedono sempre più quantitativi, anche in vista delle feste. Vedremo cosa succederà nei prossimi giorni".

Capolini selezionati e pronti per la vendita

Le attuali quotazioni in partenza dei carciofi sono: per la varietà Tema 0,65/080 €/pezzo, Violetto 0,90/1 €/pezzo, mentre per lo Spinoso si supera l'euro per ogni capolino.