Estendere la shelf life della frutta di un paio di settimane con un semplice sticker: questa è la promessa fatta dalla Ryp Labs. La start-up belga ha infatti creato "StixFresh", una soluzione basata sui composti rilasciati naturalmente dalle piante per proteggersi dalle malattie.
La start-up dichiara di aver testato con successo il suo adesivo "StixFresh" su diversi frutti: fra gli altri, mango, fragole, lamponi, uva da tavola, pesche, ciliegie, avocado.
Mango con e senza adesivo StixFresh dopo 7 giorni/© Ryp Labs
La Ryp Labs sta portando avanti dei progetti pilota con retailer e distributori globali che hanno registrato una forte riduzione del 15-30% delle perdite per fragole, mirtilli, nettarine e mandarini.
"Quasi il 60% dei consumatori concorda sul fatto che i prodotti ortofrutticoli spesso vanno a male, prima ancora di poterli consumare. Inoltre, il 57% di loro è interessato alla frutta non OGM e biologica, che generalmente si deteriora anche più velocemente. Inoltre, gli scarti alimentari rappresentano circa un quarto di quello che finisce nelle nostre discariche, la maggior parte dei quali sono frutta e verdura, proprio per la loro deperibilità", spiega Moody Soliman, amministratore delegato e fondatore della Ryp Labs.
"I nostri clienti target, che includono confezionatori-distributori e retailer globali, contano davvero sulla loro credibilità per fornire prodotti di alta qualità".
Gli sticker possono essere conservati nella loro confezione originale, richiudibile fino a tre mesi. Una volta rimossi dalla confezione, gli adesivi si attivano.
La società prevede di estendere l’utilizzo dello sticker al pubblico in generale. "I consumatori sono il nostro prossimo segmento di destinazione. Vogliamo che siano in grado di acquistare gli adesivi, da utilizzare poi a casa".
Per maggiori informazioni: ryplabs.com