Con un bacino di vendita che, da locale, si sta ampliando non solo a livello regionale, ma anche nazionale grazie ad alcuni accordi commerciali, il Broccolo di Torbole amplia i propri orizzonti e l'inizio della campagna 2021 è promettente.
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"Abbiamo cominciato la raccolta da un paio di settimane - esordisce il produttore Matteo Briosi - e la produzione si sta confermando ottima sotto l'aspetto qualitativo. Come quantità, personalmente io ne ho meno rispetto ad altre annate, ma cercheremo di accontentare comunque tutti i clienti".
La produzione del Broccolo di Torbole è concentrata in una piccola valle poco distante dal Lago di Garda, nei comuni di Nago Torbole e Arco, in provincia di Trento. Questo broccolo cresce sotto l'influsso dei due venti del Lago di Garda, il Pelér e l'Ora. I movimenti d'aria evitano che la temperatura scenda al di sotto dello zero e, soprattutto, che si formi la brina, che danneggerebbe il prodotto. L'azienda Briosi si trova a poco più di 80 metri sul livello del mare, ma è circondata da montagne alte oltre 2000 metri.
"Il rincaro delle materie prime - sottolinea Briosi - si fa sentire anche per la nostra produzione. Packaging, cassette o il semplice elastico costano molto di più rispetto agli anni scorsi e questo va a influire sul prezzo finale di vendita".
Nonostante tutto, le quotazioni del broccolo finora sono state interessanti e in linea con gli altri anni. Si parla di una forbice fra 1,70 e 2,50 euro/kg a seconda della qualità. La produzione, tramite i trapianti medi e tardivi andrà avanti almeno fino alla metà del mese di febbraio.
Già dall'anno scorso Briosi ha stretto un accordo con un grossista del Mercato di Milano che, di fatto, ha ampliato gli orizzonti commerciali: "Il nostro resta un prodotto di nicchia - conclude il giovane agricoltore - ma lo stiamo facendo conoscere sempre di più".
Per maggiori informazioni
Az. Agr. Matteo Briosi
+39)334/7734131
matteo.briosi@gmail.com