Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
A FuturPera la Camera di Commercio di Ferrara offre 8 stand gratuiti ad aziende del territorio

Quale futuro per il comparto delle pere?

Manca poco alla fiera FuturPera, in programma a Ferrara dal 2 al 4 dicembre 2021. Sarà l'occasione per un importante momento di riflessione per un comparto che, a causa di eventi meteo e del ritorno di agenti patogeni, da due anni sta segnando il passo.

"FuturPera è una manifestazione internazionale - spiega Andrea Moretti, presidente di Ferrara Fiere Congressi - che ha solide radici sul territorio. Non solo perché è il più vocato in Italia per la produzione di pere di qualità, ma per il supporto che il territorio stesso e le sue istituzioni hanno sempre dato al Salone. Come ente fieristico, lavoriamo in un contesto economico, sociale e culturale con il quale c'è uno scambio continuo e la Camera di Commercio è sicuramente uno degli enti con il quale ci confrontiamo e relazioniamo per favorire la crescita del nostro importante patrimonio imprenditoriale. Solo unendo le forze e sostenendo fortemente il nostro settore frutticolo possiamo riuscire a preservarlo e a rilanciarlo".

Analizzando il consultivo della raccolta 2021, non mancano le preoccupazioni. In Emilia Romagna, le nuove stime pongono la produzione di Abate Fetel su un livello poco superiore alle 40.000 ton: si tratta di un crollo del -78% rispetto al già deficitario 2020 e del -83% se il confronto viene fatto rispetto all'ultima annata definita "normale" (che è quella del 2018).

Su variazioni molto simili anche la varietà Kaiser, che segna un -78% sul 2020 e un -81% sul 2018. Per le varietà più precoci, le differenze rispetto agli anni precedenti sembrano meno pesanti, ma comunque altamente significative: la pera Santa Maria flette del 44% sul 2020 e del 50% sul 2018, Williams B.C. segna un -54% sul 2020 e -60% sul 2018, Max Red Bartlett -52% sul 2020 e -54% sul 2018. La produzione di Conference flette del 61% sul 2020 e del 70% sul 2018.

La qualità risulta inferiore in termini percentuali a quella dell'anno scorso per tutte le varietà, anche se il confronto con le annate precedenti, sempre in termini percentuali, non evidenzia delle grosse differenze; i calibri in generale sembrano simili a quelli di annate normali, inferiori però al 2020. Per quanto riguarda l'Abate, i calibri invece si distribuiscono molto similmente allo scorso anno.

Per dare una mano alle aziende della zona di Ferrara, la Camera di Commercio riserva un'area espositiva aperta a otto aziende ferraresi che potranno partecipare gratuitamente a FuturPera 2021. Questo il contributo della Camera di Commercio di Ferrara all'edizione 2021 del Salone che si terrà nei padiglioni di Ferrara Fiere dal 2 al 4 dicembre.

L'ente ha supportato la manifestazione sin dagli esordi e quest'anno il sostegno è ancora più importante, perché diretto specificatamente alla valorizzazione del patrimonio imprenditoriale ferrarese, come spiega Paolo Govoni, commissario straordinario della Camera di Commercio di Ferrara. Le domande di adesione potranno essere inviate dal 26 ottobre al 10 novembre.

Per maggiori informazioni
FuturPera
Via della Fiera, 11 Ferrara
+39 0532 900 713
+39 348 89 86 396
segreteria@futurpera.com 
www.futurpera.com