La sperimentazione della varietà CPVO:MFR001 di kiwi rosso sta procedendo come da programma. Lo avevamo anticipato già lo scorso anno (cfr. FreshPlaza del 14/10/2020): la produzione di quest'anno è incrementata.
"La raccolta è imminente: stiamo controllando i gradi Brix del prodotto per coglierlo nel momento adeguato, con un'entrata sul mercato al massimo delle sue caratteristiche, riuscendo così a soddisfare anche i palati più raffinati", commenta Federico Marfoli dell’azienda agricola Marfoli di Cisterna di Latina, zona specializzata nella produzione di actinidia. La realtà agricola conta circa 70 ettari, dedicati per un quinto a kiwi G3 a polpa gialla e i restanti al verde Hayward. Un ettaro è dedicato al kiwi rosso CPVO:MFR001.
Federico Marfoli e il dott. agr. Matteo Muzzolon (tecnico commerciale di Biolchim SpA)
"Il kiwi rosso CPVO:MFR001 nasce da una mutazione. Si tratta di una pianta brevettata ancora in fase di sperimentazione, la cui prima stagione commerciale sta per iniziare. E’ una varietà molto richiesta e se lo scorso anno ne sono state raccolte 2 tonnellate, per l'attuale campagna prevediamo un aumento. La varietà ha una buona resa per ettaro ed è un prodotto di nicchia, molto ricercato, con prezzi interessanti anche per il produttore".
"Questa varietà, coltivata sotto rete, mostra una folta vegetazione, frutti lunghi, con un peso specifico medio di 150 grammi (ma in alcuni casi anche superiore, come mostra la foto sopra, ndr), e un sapore agrodolce: meno dolce del kiwi giallo, ma con la tipica sfumatura astringente del verde".
Maria, la figlia di Federico Marfoli
Come sostiene Marfoli, il CPVO:MFR001 può adattarsi a diversi mercati. "Sia Italia che all’estero. E’ presto per parlare di concorrenza: per ora si va avanti con la sperimentazione. Prima del termine della campagna, si potranno tirare delle conclusioni un po’ più realistiche".