La NPPO (Organizzazione nazionale per la protezione vegetale) del Portogallo ha recentemente informato il segretariato dell'EPPO, l’Organizzazione europea e mediterranea per la protezione delle piante, circa il primo rilevamento del virus ToBRFV (Tomato brown rugose fruit virus – EPPO A2 List) sul suo territorio, nello specifico in due vivai della regione dell'Algarve, uno nella contea di Tavira e uno a Faro, durante un'indagine ufficiale nell'agosto 2021.
Il virus è stato rilevato nei semi di pomodoro (Solanum lycopersicum) originari della Cina (nel caso di Tavira) e Israele (nel caso di Faro). Una parte della semente è stata utilizzata per produrre piantine. In entrambi i casi, vengono applicate misure di eradicazione che includono il test sulle altre piante ospiti del vivaio, nonché la disinfezione della serra e delle relative attrezzature. Il seme non utilizzato è stato distrutto, così come le piante prodotte dai lotti infestati ancora presenti nei vivai. Vengono condotti studi di tracciamento a valle per recuperare le piantagioni già vendute ad altri operatori.
Lo stato parassitario del virus ToBRFV in Portogallo è ufficialmente dichiarato come: transitorio, perseguibile, in via di eradicazione.
Per maggiori informazioni:
EPPO Global Database
www.gd.eppo.int