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La società di robotica Burro raccoglie un round di finanziamento da 10,9 milioni di dollari

La compagnia statunitense Burro, precedentemente nota come Augean Robotics, società indipendente che fornisce soluzioni per l'industria agricola, ha annunciato di aver raccolto un round di finanziamento di serie A da 10,9 milioni di dollari. Il round è stato guidato da S2G Ventures e Toyota Ventures, a cui si sono unite F-Prime Capital e il Cibus Enterprise Fund, insieme agli investitori esistenti, tra cui Radicle Growth e ffVC.

Un robot Burro al lavoro

I robot Burro sono il primo passo verso un futuro in cui dispositivi automatici eseguiranno i lavori in pieno campo che le persone non vogliono più fare. I robot Burro consentono ai coltivatori di aumentare la redditività e limitare la carenza di manodopera, lavorando in modo collaborativo oggi, per un'automazione più completa domani. I coltivatori di produzioni agricole speciali ad alta intensità di manodopera, come uva da tavola, piccoli frutti e vivaismo sono in gran parte non meccanizzati e quindi necessariamente impiegano l'88% dei lavoratori agricoli degli Stati Uniti per svolgere una serie di attività difficili da meccanizzare.

Negli ultimi anni, questa forza lavoro si è ridotta rapidamente. Ad esempio, la California, dove viene coltivata la maggior parte delle colture speciali degli Stati Uniti, ha visto un calo del 40% del numero di lavoratori agricoli negli ultimi dieci anni, a causa della natura faticosa del lavoro agricolo, del numero crescente delle normative e dell'aumento dei salari. Di fronte a questa crisi, i coltivatori sono alla ricerca di sistemi autonomi in grado di ridurre il loro fabbisogno di manodopera, ma oggi in commercio non c'è nessuna soluzione disponibile.

Con il round di finanziamento di serie A, Burro prevede di rispondere a questa esigenza raggiungendo una produzione di oltre 500 robot il prossimo anno, per soddisfare la domanda dei clienti esistenti e di quelli nuovi. Per guidare tale crescita, l'azienda sta allargando il suo team e ampliando anche le capacità del suo prodotto. Oltre ad aggiungere la necessaria abilità nel raccogliere l'uva da tavola, Burro estenderà anche la sua autonomia di mobilità nei vivai e nei mercati dei piccoli frutti.

Burro è l'unico robot autonomo plug-and-play disponibile, che aumenta la produttività negli ambienti di produzione convenzionali. I robot Burro presentano un approccio innovativo e in attesa di brevetto chiamato Pop Up Autonomy™, il che significa che funzionano immediatamente, consentendo a tutti di diventare un operatore. Non richiedono un controllo centralizzato o l'installazione di infrastrutture onerose. I robot usano la visione artificiale e l'intelligenza artificiale per apprendere al volo e muoversi autonomamente dal punto A al punto B, mentre trasportano diversi carichi.

Oggi Burro dispone di 90 robot nei campi di uva da tavola, che coprono autonomamente 100-300 miglia al giorno, sei giorni alla settimana. Invece di camminare per diversi chilometri al giorno con una carriola da 250 libbre piena di uva da tavola sotto il caldo, i lavoratori agricoli possono stare all'ombra e raccogliere/imballare con un flusso continuo di frutta. Burro sta già trasformando la produttività dei lavoratori con un robot che consente a più di sei persone di raccogliere fino al 48% in più di frutta al giorno, con un ROI (ritorno sull’investimento) inferiore a due mesi.

Per maggiori informazioni: burro.ai

Data di pubblicazione: