A seconda delle tipologie, c'è un mercato con differenze sul fronte cipolle. "La cipolla bianca - afferma Matteo Freddi, produttore e commerciante - sta registrando una forte richiesta, perché la produzione è leggermente in calo in diversi areali europei. Probabilmente si è seminato meno e la richiesta rimane vivace rispetto alla domanda".
Freddi esporta cipolla bianca anche in Gran Bretagna, tramite il sito Ocado.com. "Questo portale - afferma - mette in vendita la pregiata cipolla bianca Freddi tra un'attenta selezione di prodotti ortofrutticoli italiani d'eccellenza, tutti di stagione, firmata Natoora. Così una signora di Reggio Emilia trapiantata a Cardiff ci ha mandato una foto (vedi sotto) mostrando con orgoglio i pregiati (e preziosi) bulbi d'Emilia, pronti a essere protagonisti delle tavole dei gourmet più attenti".
Diverso il discorso per la cipolla gialla: dopo un buon avvio di mercato, ora ci si è resi conto che non solo c'è la medesima quantità di prodotto di altre annate, ma il calibro medio è inferiore. Questo sta determinando una certa pesantezza nel mercato.
"Una particolare tipologia che è un nostro cavallo di battaglia, la cipolla Borettana, sta subendo un calo di prezzo del 20% rispetto al 2020, in quanto manca la richiesta da parte dell'industria. Lo scalogno italiano, al momento, non viene esportato, in quanto Paesi Bassi, Belgio e Francia hanno avuto dei buoni raccolti: le vendite avvengono pressoché solo sul mercato nazionale".
Matteo Freddi
Quest'anno la qualità delle cipolle, grazie all'andamento meteo, è molto elevata. Anche per la rossa che, nonostante non venga esportata, mantiene sul mercato interno ottime quotazioni.
Per maggiori informazioni:
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