Quest'anno, la situazione agricola serba è stata segnata da buoni prezzi, ma anche da condizioni meteorologiche sfavorevoli e rese produttive inferiori. Il ministro dell'agricoltura del paese ha valutato la situazione come segue: "C'erano grandi aspettative ad aprile e maggio, ma finiremo comunque l'anno come in passato, ovvero con lo stesso prodotto interno lordo in agricoltura. Mi aspettavo un ulteriore aumento a giugno, ma la siccità di luglio non lo ha permesso. I lamponi hanno raggiunto i 3,4 euro/kg e alcuni dicono che sono stati venduti a un prezzo più alto; le more sono andate persino meglio dell'anno scorso e le susine non vanno male". Il ministro non ha nascosto il suo entusiasmo per i prezzi della frutta di quest'anno.
Nei primi sei mesi del 2021, i settori dell'agricoltura e dell'industria alimentare serba hanno registrato un fatturato commerciale di 3,1 miliardi di euro, vale a dire con un aumento dell'11,7% anno su anno, come annunciato dalla Camera di Commercio e Industria della Serbia (PKS). Il valore delle esportazioni del settore è stato di 1,98 miliardi di euro, in crescita del 13,6% rispetto al passato e rappresentando il 19,6% delle esportazioni totali di merci.
Il valore delle importazioni ha raggiunto quasi 1,12 miliardi di euro, crescendo dell'8,4% rispetto all'anno precedente e rappresentando l'8,6% delle importazioni complessive di merci. Il commercio di prodotti agricoli e alimentari ha visto un surplus di 859,4 milioni di euro, cioè un aumento del 21,1% anno su anno.
Per quanto riguarda le importazioni, le merci principali sono state banane (35,1 milioni di euro), vari prodotti alimentari (poco più di 55 milioni di euro), caffè non tostato (22,1 milioni di euro), sigarette (19,7 milioni di euro) e carne di maiale (18 milioni di euro).
La Serbia conta 24.000 ettari coltivati biologicamente
Negli ultimi anni, sempre più agricoltori in Serbia hanno optato per la produzione biologica, ha dichiarato il ministro dell'agricoltura serbo, aggiungendo che la Serbia ha una superficie totale di 24.000 ettari di terreno coltivato in regime bio. Secondo lui, i lotti di piccole dimensioni potrebbero generare il maggior profitto se passassero alla produzione di frutta biologica.
Fonte: agroberichtenbuitenland.nl