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Se ne parlerà a Sana 2021 - Bologna dal 9 al 12 settembre

L'Italia rischia di perdere il suo primato nel biologico?

Aumentano le superfici agricole destinate al bio e crescono i consumi biologici: l'Italia si conferma Paese trainante in Europa per il comparto. "L'Italia è stato finora il Paese europeo con più operatori nel settore biologico, leader per terreni coltivati in rapporto alla superficie agricola utilizzata (15,8%), e maggiore esportatore dell'Unione europea, secondo al mondo solo agli Stati Uniti. Abbiamo recentemente vinto gli Europei di calcio, ma nell’ambito del bio invece rischiamo di perdere il nostro primato: dopo una crescita costante stiamo rallentando, con la retrocessione al terzo posto dopo Spagna e Francia, non solo per quanto riguarda la conversione dei terreni, ma soprattutto relativamente ai consumi pro capite".

Ad affermarlo è Roberto Zanoni (nella foto sopra), presidente di AssoBio, durante la presentazione della 33ma edizione di Sana, il Salone internazionale del biologico e del naturale, avvenuta ieri, 21 luglio 2021, nel corso di una conferenza stampa online. 

Sana 2021, in programma a Bologna dal 9 al 12 settembre, sarà l'occasione per fare il punto su un mercato in continua ascesa e per mettere a fuoco i principali trend su abitudini di acquisto, stili di vita, selezione delle materie prime, tecniche di produzione e confezionamento.

Durante la quattro-giorni, sono previsti un panel di iniziative e di occasioni di approfondimento di grande interesse per operatori e pubblico. Tra gli appuntamenti in programma si segnalano, in particolare, Rivoluzione Bio (gli Stati generali del Bio) e Sanatech.

"Con Sana - ha dichiarato Gianpiero Calzolari (nella foto sotto), presidente di BolognaFiere - diamo ufficialmente il via alla ripresa delle manifestazioni fieristiche in presenza. Anche se le preoccupazioni legate alla pandemia non sono del tutto superate, questa ripartenza, gestita nel rispetto di tutti gli standard di sicurezza, è molto significativa. Sarà un'edizione che, accanto ai tradizionali settori e appuntamenti, come Rivoluzione Bio, presenterà alcune importanti novità. La prima è senza dubbio il lancio di Sanatech, dedicata alla filiera produttiva del biologico con un focus per il 2021 sul packaging sostenibile".

"Strategiche anche le scelte fatte che interessano il digitale a partire dalla collaborazione attivata con Alibaba.com per dare visibilità ai nostri espositori attraverso una piattaforma di oltre 26 milioni di operatori in tutto il mondo. Sfrutta le opportunità digitali anche Sana Digital, un'anteprima dell'evento in versione online che consentirà a buyer e operatori di incontrarsi virtualmente nei giorni che precedono la fiera".

Prenderà forma durante la settimana compresa tra mercoledì 1 e mercoledì 8 settembre, infatti, Sana Digital Session, il nuovo progetto di BolognaFiere pensato per favorire e accrescere le occasioni di dialogo e conoscenza reciproca tra le aziende espositrici di Sana e buyer, retailer, distributori e operatori del biologico e del naturale. Il tutto avverrà tramite la piattaforma online B2MATCH, che si caratterizza per l’estrema intuitività e facilità di utilizzo. L'iniziava rappresenta una soluzione efficace e di immediata spendibilità per sopperire alle difficoltà logistiche ancora parzialmente in essere a causa della pandemia, e che coinvolgono soprattutto aziende e professionisti in arrivo dall’estero, in particolar modo da Paesi extra-Ue.

Sana 2020

Rivoluzione Bio
L'iniziativa, promossa da BolognaFiere in collaborazione con FederBio e AssoBio, con la segreteria organizzativa di Nomisma, è in programma a Sana giovedì 9 e venerdì 10 settembre 2021. Al suo interno è particolarmente rilevante la presentazione dei dati dell'Osservatorio Sana, calendarizzata per giovedì 9 settembre (14:30-17:30), promossa da BolognaFiere e curata da Nomisma, con il patrocinio di FederBio e AssoBio e il sostegno di ICE.

Altro convegno chiave nell’ambito di Rivoluzione Bio è la tavola rotonda di venerdì 10 settembre (10:00-13:30) dal titolo "Verso il piano di azione italiano per lo sviluppo del biologico" che, grazie al contributo dei massimi esperti e rappresentanti istituzionali, si occuperà di strategie e azioni per facilitare la transizione a un'agricoltura ecologica e sostenibile.

Restando nel perimetro di Rivoluzione Bio, si darà spazio a un approfondimento sul packaging responsabile nel settore agroalimentare. L'appuntamento, previsto venerdì 10 settembre a partire dalle 15:00 e realizzato a cura di Nomisma in collaborazione con AssoBio, metterà al centro uno degli aspetti decisivi della produzione, evidenziando come materiali e tecniche di confezionamento abbiano un impatto sempre più rilevante anche nelle scelte di consumo.

"Questa edizione di Sana si colloca in un momento fondamentale per la definizione delle strategie per la transizione agro-ecologica dell'agricoltura dei prossimi dieci anni anni - ha evidenziato Maria Grazia Mammuccini (nella foto sopra), presidente di FederBio - Siamo nel percorso di stesura del Piano Strategico Nazionale della PAC che dovrà indicare gli obiettivi di crescita del biologico e gli strumenti per raggiungerli. Il PSN dovrà fare scelte rilevanti per il settore in linea con gli obiettivi ambiziosi del Green Deal e le Strategie europee supportate dal Piano d'azione. Per questo ci auguriamo di arrivare a Sana con la legge sul biologico in fase di approvazione definitiva".

Sanatech: una visione globale per produrre in armonia con l'ambiente
Nato per integrare la consolidata e storica offerta di Sana, costruita intorno al prodotto biologico, Sanatech è la nuova manifestazione riferimento per gli operatori professionali già attivi o interessati a produrre secondo il metodo biologico, determinati a garantirsi una produzione ecosostenibile di qualità e successo negli anni a venire, trovando nella rassegna una risposta unitaria, in grado di coprire, progressivamente tutta la filiera dalle sementi al controllo di gestione 4.0.

Organizzata da BolognaFiere, con il sostegno di FederBio Servizi e la segreteria tecnico-scientifica di Avenue Media, Sanatech anticipa le risposte ai bisogni di un settore prossimo a un rapido incremento di superfici, fino al 25% di quelle agricole in Europa, secondo l'obiettivo fissato dalla Commissione per il 2030. Ampia visibilità sarà riservata a tutti gli anelli della catena produttiva agroalimentare, zootecnica, della selvicoltura e del benessere-cosmesi, declinata in modalità biologica ed ecosostenibile "dal produttore al consumatore", interpretando lo spirito che il Green Deal europeo ha trasformato in un vero programma, attraverso il suo piano 'From Farm to Fork' rivolto ai ventisette Stati membri.

Sanatech avrà un'area espositiva integrata nel padiglione 37, l'ultimo realizzato da BolognaFiere che incrementa di ulteriori 14mila metri quadrati la superficie espositiva coperta del quartiere fieristico. Oltre agli stand espositivi, con demo e mockup di innovative soluzioni di Agricoltura 4.0, vi troveranno spazio eventi di aggiornamento sulle novità normative di settore, incontri con buyer italiani ed esteri, tavole rotonde, convegni e seminari nel corso dei quattro giorni.

Per maggiori informazioni: www.sana.it