Traptic, una startup di robotica di South Bay (Los Angeles - Usa), ha annunciato alcuni importanti progressi. Come prima cosa, all'inizio di luglio l'azienda ha iniziato la distribuzione commerciale del suo robot mobile per la raccolta delle fragole. Blazer-Wilkinson, un grande produttore di fragole degli Stati Uniti, ha iniziato a implementare la tecnologia a giugno, e il sistema sta lavorando in tandem con i raccoglitori umani.
Anche prima che scoppiasse la pandemia, la carenza di manodopera negli Stati Uniti provocava perdite enormi. Secondo i dati di Traptic, il 10% circa delle fragole americane finisce col marcire in campo, senza essere raccolto, con una conseguente perdita di 300 milioni di dollari all'anno. Durante la pandemia, la carenza di braccianti è stata persino maggiore, dal momento che erano in vigore limitazioni di viaggio.
Traptic è riuscita ad accelerare le sue attività di sviluppo grazie a un finanziamento non annunciato di 5 milioni di dollari da parte di Collaborative Fund, Homebrew Ventures e K9 Ventures, arrivato alla fine del 2019.
"Abbiamo usato il recente finanziamento per eseguire un progetto pilota di successo - riferisce a TechCrunch il cofondatore e Ceo Lewis Anderson - Per progettare e costruire la nostra macchina su scala commerciale, e iniziare la nostra prima distribuzione a pagamento". Per lo sviluppo commerciale della macchina l'azienda ha raccolto in totale 8,4 milioni di dollari, in diversi round di finanziamenti (3 milioni di dollari nel 2017 e 400mila dollari raccolti l'anno precedente).
Il sistema della Traptic combina telecamere 3D e visione ad intelligenza artificiale (AI) con bracci robotici in grado di raccogliere le fragole, senza danneggiarle.