Questa mattina giovedì 18 marzo 2021 in Romagna ci si aspettava un ritorno di freddo con gelata, come nella giornata di ieri. Invece vaste aree delle province di Ravenna e Forlì-Cesena sono state investite da un temporale con graupel, la neve tonda.
Foto scattata giovedì 18 marzo 2021 alle 5.56 a Cesena
Da verificare eventuali danni, ma la pioggia mista a graupel ha consentito di mantenere al suolo la temperatura attorno allo zero, evitando la gelata.
Davide Modigliani, agricoltore della zona di Cesena, afferma che "all'inizio del temporale di questa mattina 18 marzo è caduta grandine, senza acqua. Ancora è presto per poter quantificare gli eventuali danni".
Foto scattata all'alba di giovedì 18 marzo fra Cesena e Cesenatico da Davide Modigliani
Ieri mattina, 17 marzo 2021, si sono registrati abbassamenti termici in diverse zone della Pianura Padana, specialmente Emilia Romagna e Veneto. In queste aree, la preoccupazione si concentra sulle drupacee in fiore.
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Irrigazione antibrina a Russi (Ravenna) mercoledì 17 marzo 2021
Rispetto al 17 marzo, scrive Condifesa Ravenna: Alcune località tra Faenza e Forlì, ad ovest della via Emilia ove l'aria fredda ha stagnato per più tempo con temperature al di sotto dei 5° sottozero, risultano fortemente compromesse. Nel resto del territorio tra i due comuni apparentemente danni lievi o trascurabili sugli impianti, grazie principalmente al vento che ha ricambiato l'aria in aperta campagna.
Le verifiche proseguiranno nei prossimi giorni in altre zone della Romagna con ulteriori rilievi".
William Pratizzoli, del Servizio Arpa Emilia Romagna, spiega: "Le condizioni meteo della notte del 17 marzo, con assenza di nuvolosità e di vento, sono state favorevoli alla diminuzione radiativa delle temperature, che sono scese al di sotto dello zero in vaste aree di pianura. In vista dei prossimi giorni, prosegue e si intensifica l'arrivo di aria fredda dai settori settentrionali. Nonostante per i prossimi giorni siano previste condizioni di nuvolosità e maggiore ventilazione, localmente saranno sempre possibili abbassamenti termici notturni, con valori minimi che potranno scendere al di sotto dello zero anche in pianura e nelle valli appenniniche".
Irrigazione antibrina a Russi (Ravenna) mercoledì 17 marzo 2021
Un agricoltore della zona di Russi (Ravenna), ieri mattina 17 marzo ha azionato l'impianto antibrina, in quanto la temperatura è arrivata 3,5 °C sottozero. "Grazie allo scambio termico tramite l'antibrina - afferma - sono riuscito a preservare i fiori e i frutticini delle varietà più precoci. Non credo possano dire la stessa cosa i miei vicini, che non hanno adottato alcun accorgimento per contrastare il gelo".
Un altro agricoltore, Fabiano Mazzotti, dice, rispetto al 17 marzo: "Per ora i danni sono pochi su pesche, nettarine e susine, a eccezione di albicocche, specialmente in certe zone della Romagna dove ci sono stati picchi di -6 °C. Comunque, la durata di questi "picchi" è stata breve, per fortuna, tant'è che io proseguo con gli interventi di dirado meccanico già programmati".